La video intervista al dottor Luciano Proietti, pediatra esperto in alimentazione vegana, vegetariana e macrobiotica.

Gli ho chiesto qual è l’alimentazione fisiologica del cucciolo umano.

Avrei avuto milioni di domande, ma non potevo “sequestralo” per troppo tempo. 🙂

 

Per chi volesse approfondire, il dottor Proietti ha scritto diversi libri, come “Figli vegetariani” e “I primi 1000 giorni”

Puoi trovare i libri del dottor Proietti su Macrolibrarsi:

Figli Vegetariani
Come allevare i figli dall’infanzia all’adolescenza con la dieta vegetariana e vegana

Voto medio su 30 recensioni: Da non perdere

I Primi 1000 Giorni
Manuale di alimentazione naturale fisiologica dal concepimento ai 2 anni – Come formare e crescere i figli in salute con il cibo

Voto medio su 7 recensioni: Da non perdere


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3 Comments

  • Pubblicato 18 Dicembre 2017 00:47 Barbara 0Likes

    Grazie Dealma, bellissima e interessantissima questa intervista!Condivido pienamente il concetto di “alimentazione fisiologica” contro quella “ideologica” o quelle che io chiamo “di moda” invece che “normale”. Ho allattato mio figlio per 3 anni e tutti mi criticavano, ma per noi era naturale, e anche l’interruzione è stata naturale senza traumi (pepe, sale , limone sulla tetta) o pillole inibitrici. Certo la nostra situazione era piuttosto particolare, mio figlio è un superallergico, con severa dermatite atoMica e anche asma e prurito agli occhi , ma stiamo piano piano imparando a capire. Non è facile per nulla, in lui c’è l’istamina da tenere sotto controllo e ciò comporta privazione di diversi cibi che ne scatenano la reazione, (compresi i legumi che, a parte gli azuki, gli provocano forte prurito) e poi il fegato che se sofferente gli provoca il prurito e l’aggravamento della dermatite. L’asma pure gli può venire per quello che mangia, ma i medici non ci credono…pazienza , io l’osservo ed è così.Lui per adesso, segue una dieta paleolitica un po’ macrobiotica, perché gli preparo creme di riso e latte di orzo,ma mi piacerebbe optare per una paleolitica – macrobiotica, ma se non posso dargli i legumi e i cereali come faccio???? Comunque…interessante davvero, grazie grazie grazie!Ho trovato il regalo per mia cognata e le mie amiche prossime agli svezzamenti!

    • Pubblicato 18 Dicembre 2017 09:05 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Barbara, mi fa piacere che l’intervista con Luciano ti sia stata utile. Dunque, io affronto le allergie in modo diverso dalla medicina allopatica che semplicemente elimina i fattori scatenanti, non risolvendo di fatto il problema. Io cerco di riportare il sistema immunitario alla normalità, in modo che non reagisca più in modo anomalo ad elementi “normali” come il cibo. Ci vuole del tempo e non è facile quando le reazioni sono consistenti. Ovviamente all’inizio è necessario evitare i cibi scatenanti altrimenti si finisce all’ospedale! Ma l’idea è quella di lavorare intanto sul riportare equilibrio e poi reintrodurre pian piano. Se vorrai tentare questa strada sarò felice di aiutarti. 🙂

      • Pubblicato 19 Dicembre 2017 00:32 Barbara 0Likes

        Grazie Dealma , Sarebbe grandioso reintrodurre i cibi, ma credo che per adesso è difficile, poi nelle stagioni NON estive è impossibile. Grazie per la disponibilità è un percorso che dovremo affrontare, adesso non è semplice,in queste settimane è parecchio peggiorato e stiamo cercando di correre ai ripari serrando con la dieta,con i rimedi e le medicine.Negli ultimi due giorni sembra meglio, ma questa malattia è maledetta sembra che stai uscendo dal tunnel e poi di nuovo punto e a capo.Comunque siamo all’inizio dell’inverno e sono ottimista , secondo me in questo ultimi due giorni meglio !Gli anni passati arrivati all’inizio della primavera il mio splendido ottimismo finiva col lasciare il posto alla rassegnazione e disperazione. Ma la situazione con gli anni è migliorata.E’ interessante il tuo approccio, noi seguiamo la medicina omeopatica ma rispetto al cibo la dott.ssa non ci ha dato indicazioni precise , solo che non approva molto queste privazioni, ma condivide che non è il momento giusto per introdurre cibi “pericolosi”. Grazie 🙂

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