Chi è attento alla propria alimentazione oppure ha fatto scelte particolari come quella vegana o macrobiotica, oppure soffre di intolleranze, spesso si trova in difficoltà al momento di andare in vacanza.

Come fare?

Il segreto è l’organizzazione!

Ecco i miei consigli dopo anni di vacanze vegane e naturali…..

1) Portare con se alcuni “ingredienti strategici”

A volte non è facile trovare nei negozi certi alimenti, soprattutto quelli un po’ particolari tipici della cucina macrobiotica. E’ quindi importante portarli con se, quando è possibile.

Quali ingredienti portare?

Qui si aprono due opzioni: se puoi cucinare (ad esempio in campeggio o in alberghi che prevedono una piccola cucina in camera) oppure se non puoi cucinare.

Se puoi cucinare: porta con te dei cereali in chicco, magari quelli che cuociono più velocemente e non richiedono ammollo (riso semi integrale, miglio, quinoa, amaranto), dei legumi veloci da cuocere come le lenticchie decorticate, dei legumi precotti in vasetto, dei condimenti speciali come miso, salsa di soia, acidulato di umeboshi e gomasio. Questi cibi sono la base salutare fondamentale. A questi aggiungerai ingredienti che potrai comprare sul posto, come la verdura e la frutta ad esempio o i semi oleosi, gli oli, ecc. Porta anche del tè (magari il tè kukicha che è senza teina), del malto di riso, del caffè di cereali solubile, del latte vegetale e dei fiocchi d’avena (così puoi preparare un buon porridge aggiungendo uvetta e semi oleosi comprati sul posto). Se pensi di non trovarlo sul posto, consiglio un altro ingrediente fondamentale da portare: il sale marino integrale!

Se non puoi cucinare: porta con te le bustine di zuppa di miso istantanea! Basta una tazza d’acqua calda ed è pronta. Certo, non si avvicina nemmeno lontanamente a quella che si prepara a casa, ma meglio di niente… Porta del tè verde (magari il kukicha), del caffè di cereali solubile, del malto di riso.
Contatta il tuo albergo/agriturismo e chiedi se è possibile avere pasti particolari. Oggi sono sempre più numerosi gli esercizi che si sono adattati ed organizzati per andare incontro ad un nuovo tipo di cliente: il vegetariano, il vegano e l’intollerante. Chiedere non costa nulla!
Mi è già capitato di soggiornare in alberghi dove era possibile fare una colazione vegana con latte di riso o di soia e brioshes vegan.

2) Fare ricerche

Prima di partire è utile fare una ricerca sul web per individuare tutti i possibili ristoranti vegani/vegetariani/macrobiotici/salutisti che si trovano vicino a dove si trascorreranno le vacanze.
Ormai sono sempre più diffusi, quindi è sempre più probabile trovarne qualcuno.

Cerca anche i ristoranti etnici perchè offrono spesso cereali in chicco e legumi. Ad esempio i ristoranti marocchini, etiopi, indiani, ecc. A volte anche nei ristoranti cinesi e giapponesi si riesce a mangiare vegano e abbastanza “sano”.

I siti zucchinaverde.it e  foodvibration.it sono utilissimi per cercare al volo ristoranti/bar/gastronomie/pasticcerie vegan o vegetariane.

Il sito www.naturalmentevegan.it è di grande aiuto per individuare ristoranti/B&B/agriturismi per chi ha esigenze alimentari particolari.

E’ utile avere una mappa anche dei ristoranti “Un punto macrobiotico”, che trovi qui.

Utili le guide dedicate ai viaggi e alle vacanze per vegani, ad esempio Viaggia Vegan,  la prima guida Michelin specifica sul mondo vegan, con 133 attività recensite. Una vera e propria guida turistica per le vacanze vegan , ma non solo, anche eco e bio.

Guida al vivere vegan” è un’altro libro utile per avere un quadro generale del mondo vegan, che include anche altri aspetti oltre ai viaggi, dai vestiti ai cosmetici, ecc.

Esistono poi le App specifiche!  Vedi di seguito al punto 3.

E all’estero?

E’ ancora più importante la pianificazione. Esistono delle guide per vegetariani e vegani per diversi paesi.

Su www.vegetarianguides.co.uk è possibile acquistare le guide per vegetariani di diversi paesi.

Negli USA l’accoglienza dei clienti veg è più organizzata e di lunga data rispetto all’Europa. Sembra quindi che sia facile trovare soluzioni vegan.

Più difficile può essere viaggiare in altri paesi. In questo caso è utile farsi un piccolo vocabolario specifico “senza formaggio”, “senza manzo”, “senza carne”, “senza burro”.
Utile in questo caso il famoso “Vegan Passport” (che ho comprato qualche anno fa, utile davvero!) in cui è scritto in 73 lingue diverse cosa mangiano e non mangiano i vegani. Basta mostrare al ristorante la pagina nella lingua locale per riuscire a capirsi immediatamente ed evitare i piatti con prodotti animali.

3) Per i più tecnologici ci sono le App vegan!

Happy Cow è sicuramente una delle App più utilizzate dai veg di tutto il mondo per trovare ristoranti, negozi, bar, gelaterie, ecc (vegan o vegan-friendly). Funziona sia in Italia che all’estero e costa  3,99 €.

VeganMaps è gratuita ed è utile per trovare bar e ristoranti veg, ma anche quelli che offrono qualche opzione per vegani.

VegMan è gratuita e trova i locali più vicini che offrono piatti vegetariani o vegani. Funziona in tutto il mondo.

V-Cards è un’app gratuita che traduce in 70 lingue diverse frasi strategiche come “Non mangio formaggi” o “Sono vegano” o “Non mangio uova, latte o miele”.

4) C’è un’altra possibilità….scegliere vacanze naturali!

Oggi sono sempre più numerosi gli agriturismi, i B&B, gli hotels specifici per vegani.
Sul web puoi trovare l’aiuto di siti specializzati come www.veggie-hotels.com che si occupa solo di strutture vegane o vegetariane.

Oppure puoi partecipare insieme a me alla vacanza macrobiotica con Tra Terra e Cielo la settimana dall’1 all’8 settembre 2018, dove condurrò un corso di cucina! Una lezione ogni giorno!

5) Se viaggi in aereo

Oggi si può chiedere un menù veg! Certo, bisogna accontentarsi, ma meglio di niente!
Bisogna fare la richiesta al momento della prenotazione del volo (meglio 24 ore prima) e poi ricordarla al momento del check in.

Con un po’ di organizzazione e di buona volontà è possibile sopravvivere persino alle vacanze!

Leggi anche Kit di pronto soccorso macrobiotico per le vancanze

Letture utili per vegan-viaggiatori:

Viaggia Vegan
Guida al Vivere Vegan

Hai bisogno di un aiuto per iniziare? Hai qualche disturbo che vuoi provare a migliorare con la macrobiotica?

Se hai bisogno di un guida per iniziare il viaggio sulla via macrobiotica oppure hai dei problemi di salute per cui è necessario personalizzare l’alimentazione, c’è la consulenza personalizzata:

Consulenza macrobiotica

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5 Comments

  • Pubblicato 10 Agosto 2016 09:46 Marité 0Likes

    Preziossisimi ed utili consigli, come al solito.
    Un saluto cordiale e un augurio di una bella estate!

  • Pubblicato 22 Giugno 2016 17:25 Michela 0Likes

    Grazie per i tuoi utili consigli, posso chiederti suggerimenti per una sana colazione in albergo volendo evitare zuccheri e farine? Meglio portarsi qualcosa da casa…ma cosa?

  • Pubblicato 22 Giugno 2016 16:12 Simona 0Likes

    Utilissimo questo post! Lo inserisco tra i preferiti… Top!! Grazie mille per le dritte❤️

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