Il mochi (si legge “Moci”) è una preparazione giapponese a base di riso dolce (detto glutinoso perchè appiccicoso, ma non ha glutine), con una consistenza morbida e un po’ gommosa, davvero deliziosa.
E’ usato sia per preparare dolcetti, sia per accompagnare piatti salati.
Io compro quello integrale e lo adoro condito salato.
Lo uso a colazione condito con della salsa di soia ed è la mia colazione salata preferita.
Lo metto in padella senza olio, per 10 minuti ed è pronto.
Ecco il mio video!
Croccante fuori e morbidissimo dentro.
L’unico neo del mochi: comprato già pronto costa tanto!
Quindi me lo concedo di rado purtroppo.
Volendo si può preparare in casa con il riso dolce integrale, ma io non mi sono ancora cimentata.
Il procedimento più tradizionale prevede di cuocere il riso al vapore e poi batterlo con un martello di legno o un pestello di legno, per almeno 30 minuti, bagnandolo ogni tanto, finchè si trasforma in un composto morbido, che viene poi tagliato in panetti o trasformato in palline.
Puoi vedere il procedimento tradizionale in questo video:
Esiste anche il metodo in cui si parte dalla farina ottenuta dal riso cotto, asciugato e polverizzato, che poi viene semplicemente mescolata all’acqua oppure quello “occidentale” ancora più breve, in cui si usa la normale farina di riso (quello dolce) e si cuoce semplicemente con acqua (sul web ci sono molte ricette).
Attenzione quando lo mangi: un pezzetto alla volta! In Giappone chiamano il mochi “il dolce killer” perchè se mangiato in fretta in un sol boccone, può bloccarsi in gola e soffocare! Ci sono diverse morti per soffocamento, proprio perchè viene mangiato ingozzandosi. Mi raccomando!
Il mochi non è solo buono; soprattutto se preparato come si deve, con il riso in chicco e con la procedura tradizionale, ha anche proprietà interessanti.
Proprietà del mochi
- Ricostituente, perfetto per chi è debilitato o inappetente
- Energizzante
- Aiuta a fare latte alle mamme che allattano
In commercio troviamo quello “neutro” e quello all’artemisia, che a me però non piace molto.
Se vuoi cimentarti nella sua preparazione casalinga, non è necessario fare esattamente come nel video.
E’ sufficiente usare un mortaio e un pestello.
- 500 g di riso dolce integrale
- 1 litro di acqua per la cottura
- un pizzico di sale marino integrale
Lava il riso e lascialo in ammollo in acqua per una giornata oppure per tutta la notte.
Versa via l’acqua di ammollo e aggiungi un litro di acqua e il sale.
Porta a bollore e cuoci per assorbimento mettendo un coperchio, per circa 20-30 minuti.
Una volta terminato il tempo di cottura spegni e lascia riposare coperto 10 minuti.
Ora trasferiscilo ancora caldo in un mortaio (meglio se di legno) e con un pestello pestalo (con movimento dall’alto verso il basso) per almeno 30 minuti.
Ogni tanto bagnalo leggermente con acqua.
Sarà una bella ginnastica!
Una volta pronto si può usare subito oppure stendere e lasciar asciugare un paio di giorni.
Poi si taglia a quadretti o rettangoli e si può conservare coperto in frigo per alcuni giorni.
Si può poi cuocere in padella, al forno o al vapore.
Si può mettere nelle zuppe e persino friggere.
Come preparo quello che compro:
Lo metto in padella a fiamma bassa e lo giro ogni tanto finchè si gonfia (vedi video più su).
A quel punto è pronto e lo condisco con salsa di soia (come vedi in foto).
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