Per le occasioni speciali possiamo preparare un dolce speciale. 🙂
Questa torta nasce qualche anno fa per San Valentino ed è una delle mie preferite, perchè amo l’abbinamento delle pere con il cioccolato.
Ingredienti
- 300 g farina semi integrale di tipo 1 o 2, di grani antichi o di farro
- 400 ml di latte vegetale (io ho usato avena)
- 80 g di uvetta
- 50 g di albicocche secche naturali (queste sono italiane)
- 1 limone
- 3-4 pere mature
- 1 bustina di lievito naturale per dolci
- 2 cucchiai di crema di mandorle
- 100 g di cioccolato extra fondente
- 2 cucchiai di malto di riso (facoltativo)
- 1 pizzico di sale marino integrale
Frulla l’uvetta con un po’ di latte vegetale e aggiungi poi il resto del latte.
In una ciotola mescola la farina con il lievito e il sale.
Aggiungi le albicocche tagliate a cubetti e 80 g di cioccolato a pezzetti.
Mescola e aggiungi la crema di mandorle e il composto di latte e uvetta frullata.
Aggiungi anche il malto, se lo desideri.
Se sei già abituato ai dolci naturali senza zucchero, potrebbe non servire mettere il malto, perchè abbiamo la frutta che fa da dolcificante.
Però se arrivi dai dolci con lo zucchero oppure i tuoi ospiti non hanno mai mangiato dolci senza zucchero, è probabile che la sola frutta non basti per fargli apprezzare questa torta, quindi è utile l’aggiunta del malto.
Aggiungi anche la buccia del limone e 3 pere sbucciate e tagliate a cubetti. Se preferisci puoi lasciare la buccia ovviamente.
Mescola bene e trasferisci in una tortiera con carta forno.
Consiglio di lasciarla bassa, perchè le torte senza zucchero, uova, burro, lievito chimico e farine raffinate, lievitano meno, quindi è meglio farle più basse.
Sbuccia una pera e tagliala fette. Decora la torta con la pera.
Inforna a 170° per 35-40 minuti circa, dipende dal forno (io ho un forno a gas).
Sforna e lascia intiepidire.
Stempera con poca acqua un po’ di malto (ne basta un cucchiaio circa) e spennella le pere, così da lucidarle.
Sciogli a bagno maria il cioccolato rimasto, per decorare a piacere la torta.
Lasciate raffreddare bene prima di servire.
Questa torta è presente nel mio libro Dolci buoni e sani, dove ne trovi tante altre!
Nota importante sulle albicocche secche: evita quelle di colore arancione acceso! Le albicocche secche naturali sono di colore marrone o marrone/arancio (perchè la frutta si ossida seccando). Se sono arancioni significa che sono state trattate con l’anidride solforosa (E 220). Leggi sempre bene le etichette. Queste sono naturali e italiane. Queste sono naturali di provenienza Turchia.
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2 Commento
Ciao, non amo l’uvetta e neanche i datteri…posso sostituirla con le prugne secche?
Si certo! 🙂