Queste crocchette di riso mi salvano sempre.
Quando sono di fronte al solito cereale già lessato da abbinare a verdure e legumi e mi viene un po’ di tristezza, “crocchettizzo”.
E funziona sempre!
Se non hai mai provato scoprirai che è un modo fantastico per rendere goloso e soddisfacente anche il solito cereale con verdure di tutti i giorni.
Ingredienti
- 200 g di riso integrale cotto
- 150 g di ceci cotti
- 2 cipolle rosse
- 4 foglie di salvia
- 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari)
- curry, paprika, curcuma, cumino
- farina di mais bramata o farina di ceci o pangrattato
- sale marino integrale
Pulisci e affetta sottile le cipolle e falle rosolare in padella con l’olio, un pizzico di sale, la salvia tritata e le spezie, nelle quantità preferite.
Io ho messo un pizzico di ognuna, abbondando con il curry, che adoro.
Se serve aggiungi un po’ d’acqua perchè le cipolle non brucino.
Aggiungi anche la salsa di soia e termina la cottura quando sono morbide.
A questo punto frulla il riso con i ceci e le cipolle cotte.
Aggiungi farina di mais o di ceci per rendere il composto modellabile.
Cerca di lasciarlo piuttosto morbido altrimenti le crocchette verranno dure.
Io lo lasco morbido abbastanza da dover usare un cucchiaio per trasferire la quantità giusta nella farina di mais fioretto e modellare la crocchetta.
Prepara un piatto con la farina di mais fioretto e modella le crocchette impanandole bene.
Ora puoi cuocerle in forno, con un filo d’olio per circa 20 minuti a 180°, oppure in padella con un po’ d’olio, facendole dorare bene su tutti i lati.
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14 Commento
Ciao dealma,vorrei chiederti unacosa, io,sotto tuo consiglio i preparo la quantita di riso e di legumi per tre giorni,che mantengo in frigo,ora ho , letto che sarebbe pericoloso mangiare questi due alimenti dopo al massimo 1 giorno di frigo tu cosa ne pensi di questa affermazione?
Attendo la tua risposta graxie infinite
Ciao Emanuela, può essere pericoloso se conservati male e fuori dal frigo. Ma in frigorifero direi proprio di no. E’ chiaro che è sempre meglio cucinare tutto al momento, ma per chi lavora ed è fuori casa tutto il giorno, diventa quasi impossibile, quindi bisogna scendere a compromessi. Se invece hai tempo di cucinare al momento, ben venga! 🙂
Ciao Dealma, faccio volentieri le crocchette, è un modo per far mangiare legumi e cereali ai bambini…ma ho una difficoltà: le cucino in padella con olio di sesamo (o extravergine di oliva) ma assorbono tutto l’olio appena le metto a cuocere e quando le giro non c’è più olio e così mi restano meno “croccanti” dall’altro lato…le tengo troppo morbide forse?
A quando l’appuntamento con l’apprendista macrobiotico?
Grazie
Ciao Michela, si succede anche a me a volte. Quando capita aggiungo un po’ d’olio quando le giro e risolvo così. L’apprendista è quasi pronto. Conto di averlo per metà marzo, in occasione di Fa la cosa giusta a Milano. Se va tutto liscio dovrebbe essere disponibile sul sito e sul blog per quel periodo, altrimenti per fine marzo. E’ un lungo “parto”…..
Grazie per la tua risposta, e buon lavoro con l’apprendista!
Crocchette fatte ieri sera con il pangrattato, ottime 🙂
Ma dai non pensavo fosse adatta per le impanature, ottima per chi e’ intollerante al glutine, la provero’ di sicuro.
Grazie ancora
Valeria
Bene sono contenta! 🙂
Ciao Dealma,
credo le provero’ a breve!
Ho pero’ una curiosita’ da chiederti, posso sotituire la farina di mais fioretto con il pangrattato? Ho visto che anche in un’altra ricetta lo mettevi tra gli ingredienti, ma di cosa si tratta esattamente? Non l’ho mai usata.
Grazie mille
Valeria
Ciao Valeria, certo puoi usare il pan grattato. Io uso la farina di mais fioretto perchè è senza glutine e non è un prodotto da forno (quindi troppo yang). E’ una farina di mais molto fine che si può usare sia come impanatura, sia per fare i dolci. Provala, è molto buona. 🙂
Mai provate perché in casa mia nn ci sono mai avanzi!! Ma devono essere squisite… Però io ci tengo alla salute e credo che le cotture a più di cento gradi che formano acrilamide andrebbero usate sporadicamente
Ciao Eleonora, sembra che il problema dell’acrilamide sia legato soprattutto ai farinacei (pane, pizza, ecc.), alle patatine fritte e al caffè. E a temperature superiori ai 120°. Facendo solo dorare il cibo in padella e non bruciare, si è al riparo. In generale però non credo che ci si debba preoccupare troppo dell’acrilamide, ma della qualità del cibo. Del resto gli esserei umani cuociono il cibo da millenni, ma i grossi problemi di salute si sono presentati con la comparsa della raffinazione dei cereali, dello zucchero bianco e l’aumento del cibo animale. Quindi starei tranquilla. E’ comunque buona norma privilegiare cotture leggere come la bollitura, il vapore, la pressione e usare ogni tanto il forno, la frittura e la rosolatura. 🙂
bellissima ricetta, anche se personalmente userei un riso thaibonet magari parboiled, il basmati integrale è molto aromatico e lo apprezzo di più con le verdure.
Ciao Dealma,
le crocchette hanno conquistato anche noi!
Ieri avevo un avanzo di riso e miglio con rucola e mandorle e l’ho “crocchettizzato”, ma non avrei mai pensato di frullare l’impasto. E’ per la presenza dei ceci?
buona serata
Luisa
Ciao Luisa, in questo caso ho frullato perchè volevo una consistenza morbida e omogenea, tipo crocchetta di patate, ma si può anche evitare. Magari frulla soli i ceci, così si crea un impasto che sta insieme più facilmente. Le crocchette si prestano davvero a mille variazioni, non cè limite alla fantasia. 🙂