Il miglio è un cereale favoloso, che alcalinizza il sangue e cura lo stomaco…quindi è perfetto per questo periodo di recupero dopo le feste. 😉 Ed è anche senza glutine!
Il miglio viene chiamato “il cereale della bellezza” perchè è ricco di silicio, un minerale che rinforza le unghie e i capelli.
Ingredienti
- 150 g di miglio decorticato
- 80-100 g di mandorle
- 1 carota
- 1 porro piccolo
- 1 mazzetto di rucola
- 2 cucchiai di tamari
- 2 cucchiai di olio di semi di sesamo o di extravergine d’oliva
Come prima operazione tosta in forno le mandorle per 10 minuti a 160 °. Non perderle di vista perchè bruciano in un attimo! Tostare le mandorle le rende non solo deliziose, ma anche molto più digeribili.
Lava bene il miglio, scolalo e lessalo con poco più del doppio del volume di acqua per 15 minuti con un pizzico di sale, parzialmente coperto. Spegni e lasciare riposare coperto. Affetta il porro sottile e soffriggilo in padella con l’olio e un po’ d’acqua.
Grattugia la carota e aggiungila in padella. Aggiungi il tamari o lo shoyu e cuoci ancora qualche minuto. Nel frattempo taglia a pezzetti le mandorle tostate e la rucola. Aggiungili in padella e cuoci un minuto ancora.
Ora aggiungi il miglio lessato, mescola delicatamente e servi come più ti piace. Se vuoi presentarlo come ho fatto io, devi utilizzare uno scodellino di alluminio oppure una tazza, inumidire l’interno, riempirlo con il miglio e schiacciare bene. Poi rovesci sul piatto di portata e decori a piacere.
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27 Commento
Ciao Dealma,
grazie alle tua ricetta oggi ho mangiato veramente con gusto ( seguito la ricetta passo passo l’unica cosa, non ho messo la rucola che non avevo ). E’ la prima volta che sono riuscita a fare un piatto macrobiotico anche buono. Grazie Paola
Fantastico! Grande successo allora, sono davvero felice. Sperimenta tante altre ricette! 🙂
Dealma! Questa ricetta è fantastica! da ristorante a 12.000.000 stelle!!
Grazie!!!!
Anz
Wow, addirittura! Sono felice che ti sia piaciuta tanto! 🙂
Grazie Dealma, ricette bellissime ho scaricato il pdf di Salutiamoci di gennaio e lo terrò caro….Anche le domande e risposte in questa pagina mi hanno chiarito tante cose. Un bacione grande (:)
Benvenuta Nunzia!
Mi fa piacere esserti utile. 🙂
Fantastica ricetta! L’ho provata ieri per pranzo ed è stata un successo! Il profumo delle mandorle tostate, del porro, della rucola… ottimo abbinamento! Grazie 🙂
Ciao Susanna,
mi fa piacere che vi sia piaciuta! 🙂
il miglio e le sue preziose qualità …qui sottolineate dalla freschezza della rucola…io ancora non la trovo…ma trovo il crescione …potrei sostituire 🙂
Ciao Lo!
Si, anche il crescione va bene. In effetti la rucola è un piccolo “sgarro” rispetto alla scelta di usare esclusivamente verdure di stagione. 🙂
Cara Dealma volevo chiederti se posso usare il gomasio tutti i giorni per condire?e poi al supermercato ho visto il sale integrale puo’ andare bene?grazie.
Ciao Anna, si certo, puoi usare il gomasio anche tutti i giorni. Il sale, se è integrale e del Mediterraneo, va bene anche se lo trovi al supermercato. 🙂
E’decisamente bello leggerti ed imparare sempre qualcosa di nuovo o ricordare qualcosa che avevo dimenticato. Tempo fa ho letto gli scritti del prof Berrino, persona sapiente ed umile, altruista e responsabile verso tutti noi. Mi ha aperto un mondo bello e mi ha reso più consapevole. Da allora ogni volta che vado a fare la spesa, osservo le persone e mi rendo conto quanto e come si nutrono male dunque hai proprio ragione quando affermi che solo il 3% è aperto ad un nuovo modo di cibarsi o almeno di capire la verità sul cibo. Ecco che persone come te sono preziose e uniche.
Io dico sempre che il cibo buono nutre l’anima e ci rende belli e in forma mentre il cibo cattivo nutre tutto il resto ovvero la carne e ci trasforma, ci imbruttisce e ci rende tristi.
Ho una domanda per te: la mattina a digiuno prendo una tazza di acqua calda con un limone spremuto e filtrato, cosa ne pensi?
Il tuo miglio è buonissimo e piace tanto al mio sposo.
Beatrice
Benvenuta Beatrice. 🙂
Ho avuto la fortuna di conoscere il Prof. Berrino e mi ha fatto la stessa meravigliosa impressione. Lui si che è prezioso! Non credo che solo il 3% delle persone sia aperta ad un nuovo modo di cibarsi. Sicuramente sono poche, ma stanno aumentando. Viviamo in tempi difficili, ma tempi di cambiamento e sempre più persone si aprono ad un nuovo modo di vedere non solo il cibo, ma il mondo.
Il limone in acqua calda a digiuno è un buon stimolante del fegato, quindi direi che va bene, soprattutto in questa stagione, a meno che non ci siano problemi particolari al fegato. Sono contenta che il miglio abbia avuto successo! 🙂
appena cucinato miglio con rucola mandorle ma dato che avevo ancora della zucca al posto della carota ho messo la zucca….. e devo dire che è buonissimo lo stesso…..stasera ero un po’ sbadata e ne ho fatto una quantità eccessiva…..una domanda: se ne lascio un po’ per domani va bene o è meglio consumarlo subito il miglio? grazie e a presto!
La zucca va benissimo al posto della carota. Ma anche altre verdure, bisogna sperimentare, proprio come hai fatto tu. 😉
I cereali integrali lessati si conservano in frigorifero per 4-5 giorni. Però se sono già mescolati alle verdure bisogna consumarli entro il giorno dopo.
Anche se non è tra i miei cibi preferiti,, mangio molto spesso il miglio, specie d’inverno. Proverò la tua ricetta, è appetitosa! 🙂 Grazie!
Bella ricetta cara Dealma! Io adoro il miglio e lo trovo davvero digeribile. La proverò al più presto. Ciao!
conosco molto bene il miglio e ne ho fatto uso. Poi l’ho trascurato. Ti ringrazio per la ricetta con mandorle e rucola, sento già che è appettitosa. La farò subito, mi manca proprio il miglio! Grazie, Dealma, per i tuoi preziosi insegnamenti. Ne farò tesoro sempre. Ti saluto. Giovanna.
Sono contenta di aver contribuito al recupero del miglio nella tua cucina!!!!! 🙂
Woow, eccezionale!
Questa ricetta devo farla al più presto.
Mandorle e miglio sono una ricetta super-alcalinizzante come hai già detto, e condita con verdure e salsa di soya deve essere deliziosa!
A volte anche se è uno dei migliori cereali, non è facile mettere il miglio in pentola, in tavola e proporlo ai non attenti all’alimentazione, ma con questa ricetta son certo che tutti ii miei amici si ricrederanno!
Grazie 1000 🙂
Giovanni
In effetti sembra che la cottura del miglio sia lo scoglio peggiore per tutti! Eppure basta cuocerlo qualche volta per scoprire che è facilissimo. 🙂
Un consiglio per quando vuoi “propinarlo” agli amici: fai delle crocchette e friggile! Piaceranno a tutti, garantito. Questa stessa ricetta si presta per “crocchettizzare”…. 😉 Fammi sapere se i tuoi amici si sono ricreduti o ti hanno tolto il saluto! 🙂
Ciao Dealma! Trovo le tue interessantissime ricette macrobiotiche molto “intelligenti”, oltre che belle e buone. Ne faccio un consumo smodato. Mi piacerebbe saperne di più sulla macrobiotica, sarebbe bello se tu facessi un corso on-line! Grazie per tutto! Continua così! 😀
Ciao Max,
mi fa piacere che le mie ricette ti piacciano. il corso on-line è in programmazione proprio per quest’anno! 🙂
ciao complimenti per il sito e’ utilissimo. a proposito del miglio mi e’ stato detto che e’ controindicato a chi ha problemi di ipotiroidismo. ti risulta?
Ciao Silvia,
non ho mai sentito di controindicazioni sul miglio per l’ipotiroidismo, ma non posso escluderlo al 100%. Secondo la mia esperienza sono altri i cibi problematici per l’ipotiroidismo, primo fra tutti il cibo animale. Farò ricerche. 🙂
Ciao e grazie per la tua ricetta!!!