Se sei dipendente dai dolci questo è il dolcetto giusto per te. 🙂
Questo è un dolce particolarmente adatto a chi soffre di voglia di dolce difficile da controllare, per tanti motivi.
Innanzi tutto è un dolce senza zucchero, quindi aiuta ad uscire dal tunnel della dipendenza da zucchero.
Ma non solo, non contiene farine e derivati animali, ingredienti che favoriscono ristagno, infiammazione e accumulo.
Infine non è un dolce al forno (torte, biscotti, ecc), quindi è ulteriormente leggero sul corpo, sulla mente e sulle emozioni, perchè i dolci al forno creano tensione, che a sua volta scatenerà il bisogno di altri dolci, perchè il sapore dolce ha effetto rilassante.
Se hai bisogno di un dolce ogni giorno o più volte al giorno e vuoi migliorare la situazione, inizia a ridurre tutti i prodotti da forno (dolci al forno ma anche crekers, fette biscottate, focacce, pizza, ecc.) e prova ad utilizzare questo dolcetto quando arriva il bisogno di dolce.
Si conserva in frigorifero 2-3 giorni e se ne senti davvero il bisogno, puoi mangiarlo anche più volte al giorno.
La presenza dell’agar agar oltre tutto, migliora il transito intestinale, rallenta l’assorbimento degli zuccheri (quelli della frutta e del malto) e stimola la tiroide, velocizzando il metabolismo.
Questo dolce però non è adatto solo a chi soffre di dipendenza da dolci, ma è utile per tutti, per godersi un dolcetto senza pensieri, ma anche per rinfrescarsi quando arriverà il caldo. Infatti i dolci a base di agar agar sono anche rinfrescanti.
Provate ad usarlo al posto del gelato! Perchè lo so che tra poco verrà voglia di gelato. 🙂
Ingredienti
(Per circa 3-4 persone)
- 3-4 mele (circa 750 g)
- 300 ml di acqua
- 1 grosso limone
- 1 cucchiaio di crema di mandorle 100% (facoltativa)
- 1 cucchiaio di agar agar in polvere
- 2 cucchiai di malto di riso (facoltativo)
- 1 pizzico di sale marino integrale
Sbuccia le mele, togli i semi e tagliale a pezzettoni.
Trasferiscile in pentola con l’acqua e il sale e porta a bollore.
Cuoci coperto per 5 minuti, finchè saranno cotte. A parte sciogli l’agar agar in poca acqua fredda e aggiungilo in pentola.
Riporta a bollore mescolando.
Quando bolle bene spegni e lascia raffreddare finchè si sarà formata la gelatina.
A questo punto frulla bene aggiungendo la crema di mandorle, il malto e la buccia di limone grattugiata.
Ho usato la crema di mandorle bianca e non quella scura, solo per non scurire la crema.
Servi accompagnata da scagliette di mandorle o di cioccolato fondente.
In questo dolce la presenza del malto è facoltativa. Dipende dalla tua percezione del dolce. Se sei già abituato ai dolci naturali senza zucchero, probabilmente sarà sufficiente il dolce delle mele. Al contrario avrai bisogno di un po’ di malto.
L’idea in più: Puoi usare questa mousse anche per farcire torte e crostate.
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12 Comments
dolce semplice e BUONISSIMO!! graziee per la ricetta!
Grazie a te Sergio di avermi voluto dire che ti è piaciuta! 🙂
Buonissima! Ultimamente abbiamo questa voglia di dolce ma non voglio mangiare “schifezze” allora ho sperimentato questa cremina… un successone!!! Ho aggiunto delle scaglie di mandorle saltate con un goccino di mirin -ho fatto questa piccola modifica- e ci è piaciuto molto 🙂
Ho solo un dubbio: siccome stavo provando per vedere se ci piaceva, ho diminuito le dosi, facendo una sola mela. Di conseguenza ho messo circa un terzo degli altri ingredienti (usando la scala uno a occhio :p ), ma ho un dubbio sull’agar agar (uso quello in polvere), ovvero come si faccia a calcolare le dosi per ottenere la giusta consistenza.
Grazie mille e grazie per le idee sempre golose!
Ciao Elisa, sono felice che vi sia piaciuta. Le dosi di agar possono variare molto a seconda degli ingredienti presenti e del tipo di frutta (più o meno acquosa), ma anche in funzione di ciò che si fa, se si vuole frullare o meno. Quindi se fai delle variazioni devi sperimentare le dosi di agar. 🙂
Grazie 🙂
Avrei un’altra domanda se posso: quanto tempo resiste in frigorifero? Non c’è il rischio che avanzi eh :p ma è per capire se posso farne un po’ di più per la merenda del giorno dopo 🙂
Grazie!
In frigo 2-3 giorni. 🙂
Ciao volevo provare a fare un kanten con l’uva fragola ma non volevo cuocerla, posso far cuocere l’agar agar in un po’ di succo di mela e poi aggiungerlo all’uva spremuta?
Si certo, la frutta o eventuali succhi, si possono aggiungere dopo aver cotto l’agar in acqua o succo di mela. 🙂
Una domanda sull’agar agar:va bene anche in fiocchi o deve essere proprio in polvere? E se va bene come si usa?
Ciao Michela, va benissimo anche in fiocchi e anche in barre. Io trovo che in polvere sia semplicemente più comodo, sia d dosare, sia da cuocere, perchè si scioglie meglio e basta portarlo a bollore, invece fiocchi e barre devono cuocere più a lungo. Se usi i fiocchi, devi raddoppiare le dosi rispetto alla polvere e cuocere per alcuni minuti dal bollore. 🙂
Ciao Dealma,
Ti seguo da un po’ e sto provando a fare la mousse di mele.
Premetto che vivo in Inghilterra…ho trovato quasi tutto… La crema di mandorle e’ come il burro di mandorle? Al negozio bio qui mi hanno consigliato la crema di avena…??? Il malto di riso non l’ho preso perché a casa ho quello di frumento…po’ andare bene? Scusa se per problemi di approvvigionamento ti cambio la ricetta:)
Ciao Giulia, puoi cambiare tutte le mie ricette e sperimentare, non c’è nessun problema. Dunque, la crema di mandorle viene chiamata anche burro di mandorle. Gli ingredienti sono solo mandorle. La crema di avena non l’ho mai sentita. Il malto di frumento è molto zuccherino. E’ meglio dello zucchero, ma se ti capita di trovare quello di riso è una scelta migliore perchè meno zuccherino (infatti è meno dolce).