Gli onigiri sono delle polpette di riso triangolari, tipiche della cucina giapponese, a base di riso, condite con ingredienti vari e spesso avvolti con alga nori.
Se siete stati bambini negli anni 80, le avete sicuramente viste divorare dai personaggi dei cartoni animati.
Io mi ricordo che mi chiedevo cosa fosse quella striscia nera….l’ho scoperto decenni dopo con la macrobiotica: era alga nori!
Possono essere un ottimo pranzo da portare al lavoro o a scuola, perchè si conservano bene anche fuori frigo per qualche ora.
Ottimi per gite, escursioni in montagna, pic-ninc, anche in spiaggia.
Si possono preparare in mille modi diversi in base ai propri gusti e alla propria fantasia.
Si possono modellare anche in forma più semplice, a pallina ad esempio, non per forza a triangolo.
Nella cucina giapponese di oggi si usa il riso brillato, ma un tempo c’era solo quello integrale.
Usiamolo anche noi! Per chi non è abituato all’integrale, può iniziare con il riso semi-integrale.
Dare una forma al riso, modellarlo, quindi lavorarlo con le mani, è una buona pratica, perchè trasmette energia al cibo, rendendolo ancora più “curativo”.
Ingredienti
- riso integrale cotto (qui la procedura corretta per la cottura)
Condimenti vari (idee da provare, vedi oltre):
- prugna umeboshi
- semi di sesamo chiari
- semi di sesamo neri
- gomasio (se vuoi farlo in casa qui la ricetta)
- cipollotto
- alga nori
- nocciole
- cumino
Prepara sul piano di lavoro la pentola con il riso cotto (meglio se ancora tiepido), gli ingredienti per condirlo e una ciotolina d’acqua per tenere umide le mani.
Bagna il palmo delle mani con l’acqua e raccogli un paio di cucchiaiate di riso. Modella tra le mani un triangolo (oppure una pallina se il triangolo non viene bene) schiacciandolo un pochino.
Ora puoi decidere se e cosa inserire all’interno della polpetta. Tipicamente si inserisce la prugna umeboshi (che è salata) oppure del pesce, ma puoi fare davvero mille varianti. Puoi anche non farcirla, ma condirla solo all’esterno.
Volendo si può anche mescolare il riso a qualche ingrediente, prima di formare la polpetta. Ad esempio io ho provato con del cipollotto tritato. Puoi sperimentare mille possibilità.
Ecco qualche idea:
Con umeboshi: Forma un buchino nella polpetta e inserisci una prugna umeboshi, oppure mezza prugna (oppure un po’ di purea di umeboshi), poi richiudi la polpetta a triangolo e se vuoi, decora con semi di sesamo (chiari o neri o entrambi). L’umeboshi è una prugna salata fermentata, quindi serve a salare la polpetta.
Con gomasio: forma la polpetta e aggiungi il gomasio all’esterno (il gomasio è un condimento salato, quindi serve a salarla).
Con cipollotto: trita la parte verde di un cipollotto e aggiungila ad una parte di riso, in una ciotola. Mescola bene per distribuire bene il cipollotto e poi forma la polpetta. Aggiungi all’esterno il gomasio per salare.
Con trito speciale: trita a coltello delle nocciole e un pizzico di cumino. Aggiungi un po’ di gomasio e mescola bene. Forma la polpetta e aggiungi questo trito all’esterno, per salare e insaporire.
Puoi anche mescolare tutte queste varianti ovviamente. Ad esempio, l’ultima polpetta della foto è quella con il cipollotto tritato, a cui ho aggiunto all’esterno il trito speciale con nocciole, cumino e gomasio.
Nella prima polpetta della foto ho aggiunto anche la tipica strisciolina di alga nori che vediamo nei cartoni animati giapponesi. 🙂
Insomma, puoi scatenare la fantasia!
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7 Commento
Dealma scusa, la foglia di alga nori, prima di avvolgerla intorno al riso, va inumidita? Con acqua/olio? Mi spiegheresti bene la procedura?
Non va inumidita, si mette direttamente. Diventa morbida stando a contatto con il riso. Infatti c’è chi la mette subito prima di mangiare la polpetta, in modo che resti croccante. E’ questione di gusti, ma anche di comodità. Finchè resta croccante è comoda da usare per prendere la polpetta, mentre quando si inumidisce, diventa più scomoda.
Bene, ho capito, grazie mille!
Non capisco se il riso va mescolato con qualche ingrediente.
Scusa ma non mi è molto chiara la ricetta
Grazie
Dipende, puoi lasciarlo così o mescolarlo con degli ingredienti. Se leggi tutta la ricetta, trovi le istruzioni delle varianti.
Non capisco se bisogna avvolgerli con alga nori
Grazie
L’alga nori è una delle possibili varianti. Per chi vuole si può usare come vedi nella foto (la prima polpetta), ma c’è chi ne prende un pezzo più grande e avvolge tutta la polpetta al momento di mangiarla.