Mi perdoneranno i puristi della vera parmigiana, ma questa è la mia versione vegan e decisamente più leggera, che mi preparo una volta all’anno, in estate ovviamente, perchè è uno dei miei piatti preferiti. 🙂
Ricordo quella che faceva mia nonna Tina, ovviamente “classica” con il formaggio e le melanzane fritte.
Io la preparo senza formaggio, usando al suo posto una besciamella prearata con latte vegetale.
La preparo solo una volta, al massimo due, durante l’estate, per non esagerare con le solanacee, ortaggi molto yin, da usare con parsimonia.
Però se li yanghizzaimo bene, possiamo “aggiustare” un pochino la loro energia molto intensa, che può diventare indebolente, se introdotta nel corpo troppo spesso.
Come le yanghizziamo?
Nel caso della parmigiana, il pomodoro è cotto per fare il sugo e le melanzane sono prima trattate con il sale e poi cotte al forno oppure fritte oppure grigliate, oppure, come faccio io, soffritte leggermente, rosolate insomma.
In effetti ci sarebbe anche un passaggio in forno (ulteriormente yanghizzante), che io però salto, perchè accenderlo con questo caldo non mi viene proprio voglia! 🙂
Ingredienti
- 2 melanzane
- sale marino integrale
- sugo di pomodoro pronto o fatto in casa a tuo piacere
Per la besciamella:
- 400 ml di latte di avena o di soia o di riso non dolcificati
- 60 g di olio evo
- 1 cucchiaio e ½ di farina semi integrale di farro monococco o di grani antichi
- 1 cucchiaino scarso di sale marino integrale
- noce moscata a piacere
Prepara uno scolapasta e metti sotto una ciotola o una pentola.
Affetta le melanzane e metti qualche fetta nello scolapasta.
Aggiungi un po’ di sale e metti alte fette, il sale e via di seguito.
Lasciale a spurgare per qualche ora, poi sciacquale bene per eliminare l’eccesso di sale e tampona con carta da cucina.
Ora puoi scegliere se cuocerle a forno, friggerle, soffriggerle appena o grigliarle.
Io preferisco soffriggerle con una spennellata di olio in una padella antiaderente (quelle senza teflon e altre sostanze tossiche, come questa ad esempio), girandole per cuocerle bene su entrambi i lati.
Con il trattamento con il sale, servirà poco olio e basteranno pochi minuti.
Trasferiscile su carta da cucina.
Prepara la besciamella iniziando a scaldare il latte in un pentolino.
Aggiungi la noce moscata, se ti piace.
Nel frattempo stempera la farina con l’olio. Otterrai una pastella.
Quando il latte raggiunge il bollore aggiungi il sale e la pastella, mescolando con una frusta.
Lascia cuocere 1 minuto mescolando, finchè addensa bene.
Ora puoi comporre la parmigiana alternando strati di melanzane, pomodoro, besciamella e ancora melanzane, pomodoro, besciamella.
Io la lascio riposare alcuno ore in frigo, anzi, il giorno dopo è ancora più buona, ma volendo si può mangiare subito oppure anche passare in forno.
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