L’organizzazione in cucina è tutto, soprattutto nella cucina macrobiotica.

Se ci organizziamo in modo da avere sempre pronto in frigorifero un cereale cotto, avremo già fatto buona parte del lavoro.

Un cereale cotto si può conservare in frigorifero anche 4-5 giorni. Chiaramente tutto ciò che è cucinato e mangiato al momento è da preferire, ma spesso chi lavora e ha una casa e una famiglia da gestire, non può permetterselo.

Ecco che possiamo scendere a qualche compromesso come la conservazione in frigorifero, per poter comunque mangiare cibi sani.

Questa ricetta è un esempio della maggior parte dei miei piatti che fanno parte della mia alimentazione quotidiana:

  • un cereale già cotto preso dal frigorifero
  • delle verdure spadellate per condirlo

Variando il tipo di cereale, di verdura, di aromi, di condimenti e l’aggiunta eventuale di semi oleosi, possiamo creare piatti sempre diversi e non annoiarci.

La famiglia dei cavoli (di tutti i tipi) è particolarmente importante da usare in cucina, non solo per il potere anti tumorale, ma anche perchè il loro contenuto di zolfo (quello che ci fa puzzare la casa quando li cuociamo!) aiuta il fegato nel suo lavoro di disintossicazione.

Ingredienti

  • 400 g di riso integrale cotto (o altro cereale cotto)
  • 300 g di cavolfiore
  • 4-5 foglie di cavolo nero
  • 2 manciate di mandorle
  • curcuma a piacere
  • 1 cucchiaio di olio evo o di sesamo
  • 1-2 cucchiai di shoyu o tamari (salsa di soia)
  • radice di zenzero

Tosta le mandorle in forno a 120-130° per circa 20 minuti.

Mentre le mandorle sono in forno prepara le verdure.

Taglia il cavolfiore in cimette. Usa anche il gambo, devi sbucciarlo e tagliarlo a cubetti. Tieni da parte eventuali foglie del cavolfiore, non buttarle! le useremo alla fine.

Pulisci le foglie di cavolo nero, togli la costa centrale e taglialo sottile.

Scalda l’olio in una padella con la curcuma e fai rosolare le cimette del cavolfiore per qualche minuto a fiamma bassa.

Aggiungi poca acqua e continua a cuocere ancora qualche minuto, poi aggiungi il cavolo nero e prosegui la cottura finchè saranno entrambi cotti.

Io preferisco lasciare il cavolfiore leggermente al dente.

Gli ultimi minuti di cottura aggiungi le foglie del cavolfiore (se erano presenti). Se sono piccole puoi metterle intere, altrimenti puoi tagliarle a listerelle.

Aggiungi la salsa di soia e mescola bene cuocendo ancora un minuto. Poi spegni.

Taglia le mandorle e aggiungile in padella oppure al momento di servire.

Grattugia un pezzetto di radice di zenzero e spremi tra le dita la polpa ottenuta in modo da far uscire il succo.

Aggiungi del succo di zenzero a piacere e mescola bene. Aggiungi il riso già cotto (o altro cereale, oppure una pasta) ed è pronto.

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In questi anni ho ricevuto moltissime richieste da parte di aziende pubblicitarie per inserire annunci, ma ho sempre rifiutato, rinunciando a un certo introito.

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2 Comments

  • Pubblicato 22 Febbraio 2021 16:55 Deanna Borghi 0Likes

    E’ una ricetta facile e il risultato è ottimo! Ho abbinato le verdure anche alle lenticchie e l’ho trovato altrettanto buono!

Rispondi a Dealma Franceschetti Annulla risposta