Torta alle banane senza glutine

Le banane nella cucina macrobiotica??!!! 😱

Aiuto, ma sono proibite!

Ma certo che no!  🙂

Ho deciso di fare questa torta proprio per avere l’occasione di chiarire che la macrobiotica non esclude nessun cibo a priori e che non è basata su permessi e proibizioni, perchè non è una dieta, ma una filosofia di vita.

E allora perchè si sente dire spesso che la macrobiotica non usa le banane?

Perchè sono molto molto yin per via della loro origine tropicale.

Un eccesso di yin può creare nel tempo varie forme di debolezza, come debolezza digestiva, assimilativa (anemia ad esempio), eliminativa (stitichezza ad esempio), debolezza del sistema immunitario, linfatico, circolatorio e via di seguito.

La macrobiotica cerca di aiutarci a rimanere “al centro”, energeticamente parlando, in un buon equilibrio dinamico di yin e yang moderati, senza sconfinare negli eccessi di yin e yang, per lo meno non troppo spesso.

Quando riusciamo a creare una solida base alimentare attraverso il consolidamento di buone abitudini, in particolare l’uso quotidiano di cereali in chicco integrali e semi integrali, legumi e verdure, possiamo permetterci ogni tanto di spostarci dal “centro”.

Ovviamente dipende sempre dalle nostre condizioni di salute.

Chi è in salute può permettersi di spostarsi dal centro più spesso, mentre chi ha dei problemi potrà farlo solo di rado, se non addirittura mai per un certo periodo di tempo, fino al recupero della salute e dell’equilibrio.

Se siamo in buona salute e ci chiudiamo da soli in una gabbia fatta di restrizioni, di schemi e di rigidità, ci faremo del male da soli.

Un eccesso di rigidità alimentare, se non motivato da malattie, diventa persino deleterio.

Quindi se sei in salute e hai voglia di una torta alle banane, falla serenamente e goditela.

Però è necessaria la consapevolezza che esagerando con le banane, mangiandole magari tutti i giorni, rischiamo di introdurre un’energia yin troppo intensa, che alla lunga potrebbe dare dei problemi.

Questo vale per tutti quei cibi che si narra siano “proibiti” dalla macrobiotica, come le solanacee ad esempio o altri frutti tropicali.

Ho scelto di prepararla senza glutine perchè la presenza delle banane rende più soffice un impasto senza il glutine, che necessariamente lievita un po’ meno.

In questi ultimi giorni di una strana estate piuttosto fredda e molto piovosa, ho avuto proprio voglia di accendere il forno e fare una bella torta.

Quale occasione migliore? 🙂

Ingredienti

• 100 g di farina di castagne
• 100 g di farina di riso integrale
• 3 banane mature + 1 o 2 per la decorazione
• 1 bustina di lievito naturale per dolci
• 1-2 cucchiai di malto di riso (facoltativo)
• 2 cucchiaio di crema di mandorle
• 150-200 ml circa di latte di riso integrale  o di soia
• la buccia di 1 limone
• 1 pizzico di sale marino integrale

In una ciotola mescola le farine con il lievito.

In un contenitore frulla 3 banane sbucciate con il malto, il sale e la crema di mandorle.

Il malto è facoltativo. Dipende dal tuo bisogno di sapore dolce.

Se sei già abituato ai dolci naturali, probabilmente sarà sufficiente il sapore dolce delle banane.

Diversamente, consiglio di aggiungere almeno 1 cucchiaio di malto di riso.

Aggiungi il composto frullato alle farine e inizia ad aggiungere il latte pian piano, mescolando.

Aggiungi anche la buccia grattugiata del limone.

Preara delle fette sottili di banana. Puoi tagliarle a rondelle o a strisce come ho fatto io, come preferisci.

Se ti avanzano dei pezzetti di scarto, puoi aggiungerli all’impasto.

Versa  in una tortiera con carta forno (io ho usato una tortiera da 28 cm di diametro) e decora con le fettine di banana.

Inforna a 170° per circa 45 minuti. Dipende molto dal forno. Io ho un forno a gas.

Lascia raffreddare prima di tagliare.

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