L’amaranto è un simil cereale davvero interessante, non solo perchè è privo di glutine, ma soprattutto perchè è ricchissimo di minerali, vitamine e proteine.
E’ facile da digerire e si adatta per moltissime ricette. A volte lo uso per farcire le verdure al forno!
E’ anche molto comodo perchè non richiede ammollo e cuoce in 10-15 minuti.
Questa versione è davvero semplice e facilissima, a prova dei più imbranati o novelli in cucina. 😉
Ingredienti
Per circa 2 persone:
- 1 bicchiere di amaranto italiano (circa 150 g)
- 1 peperone
- 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari)
- qualche filo di erba cipollina
- qualche mandorla
- 1 pizzico di sale marino integrale
Lessa l’amaranto con 2 bicchieri d’acqua e un pizzico di sale, per circa 15 minuti dal bollore. Poi spegni e lascia riposare coperto per almeno 10 minuti.
Mentre l’amaranto cuoce puoi preparare il peperone per condirlo. Pulisci il peperone, taglialo a pezzetti e cuocilo in padella con l’olio e lo shoyu finchè sarà tenero. Alla fine aggiungi qualche filo d’erba cipollina tritata ed è pronto.
A questo punto anche l’amaranto sarà pronto, quindi basta unirlo in padella con il peperone e mescolare bene. Insomma, in 15 minuti è pronto!
Puoi decorare a piacere con delle mandorle e un filo di erba cipollina.
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9 Commento
Testata e… gustata! Unico difetto, qualche boccone che faceva ‘cric-cric’ sotto i denti. Confesso che non ho fatto il consueto risciacquo prima di cucinare L’amaranto (temevo si sarebbe incollato ovunque). Era la prima volta che lo preparavo per cui mi è rimasto il dubbio: prerogativa di questo cereale oppure ho banalmente masticato delle impurità? Grazie per togliermi questo dubbio.
Ciao Arale, non dovrebbero esserci parti “scricchiolanti”, quindi può essere che ci fossero impurità. A me non è mai capitato, ma a questo punto è meglio lavarlo prima. Basta metterlo nella pentola, aggiungere acqua, muoverlo con la mano e versare via l’acqua usando un colino a maglie strette. 🙂
ma sei sicura che cuoce in 15 minuti ?
a me ne sono voluti molto di più. .
Ciao Marisa, i tempi do cottura non sono mai precisi, dipende molto dall’intensità della fiamma, dalla marca del cereale, ecc. A me bastano 15 minuti di cottura, poi lo lascio 10 minuti a fuoco spento con un coperchio. Prova e poi fammi sapere come è andata. 🙂
Ciao Dealma, ho provato qualche volta l’amaranto, ma trovo che abbia un sapore un po’ terroso e alcuni chicchi non mi si cucinano bene rimanendo simili a granelli di sabbia (non molto piacevole come sensazione!). Come posso ovviare a questo problema? Grazie mille per i tuoi preziosi consigli!
Ciao Anna, a me non è mai capitato. Potresti provare a cambiare marca o ad assicurati che sia cotto bene (ci vogliono 10 minuti di cottura, a volte 15, più 10 minuti a fuoco spento con un coperchio). Sperimenta e poi fammi sapere. 🙂
La prossima volta proverò a seguire le tue indicazioni e ti farò sapere! Grazie 🙂
Ciao cara Dealma!
Che bello veder “approvato” da te il peperone di stagione…il mio compagno e il mio bimbo quattrenne adorano questo ortaggio! 🙂
A proposito di amaranto, ho realizzato dei veg burger molto buoni con questo cereale insolito ma tanto versatile.
Mi permetto di lasciarti qui il link della ricetta http://www.naturalentamente.it/veg-burger-fagioli-rossi/
Gli ingredienti non sono tutti in linea con la macrobiotica, ma ci terrei tanto a sapere la tua opinione in proposito ed eventualmente che modifiche apporteresti. Chiedo troppo? 🙂
Un abbraccio
Ciao Valentina, mi fa sempre piacere vedere le ricette degli altri, quindi non chiedi troppo. 🙂 Direi che i tuoi veg burger sono ottimi, non c’è nulla che non vada bene, nemmeno dal punto di vista delle macrobiotica, certo, non della macrobiotica stretta. Solo in caso di problemi di salute gravi, andrebbero evitati la paprika, il curry e la cipolla in polvere (che andrebbe usata fresca e cotta, non in polvere), ma per chi è in salute sono perfetti! Li proverò anch’io!!! 😉