Queste crocchette di riso integrale prevedono un tipo di cottura molto comodo che uso quando ho poco tempo o poca voglia di cucinare.
Si tratta di buttare tutto in pentola (a pressione o normale), quindi tutto insieme, il cereale e le verdure insieme, per ridurre le fasi di preparazione.
Questo non consente di controllare la perfetta cottura delle verdure, ma permette di lavorare meno in cucina e soprattutto di andare a far altro mentre cereale e verdure cuociono.
Ho trasformato il tutto in crocchette perchè avevo voglia di fare esperimenti, ma si può mangiare così com’è, salando e insaporendo a fine cottura a piacere, con olio, salsa di soia, aromi, miso, ecc.
Ingredienti
- 150 g di riso integrale
- 150 g di zucca mondata
- 1 carota
- 400 ml circa di acqua
- 1 presa di sale marino integrale
- ½ cucchiaino di curry
- ½ cucchiaino di paprika
- olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari)
- farina di mais bramata q.b.
- farina di mandorle q.b.
Lava il riso e trasferiscilo in pentola a pressione insieme alla carota e alla zucca a pezzetti.
Aggiungi il sale e l’acqua, metti il coperchio e porta a bollore.
Quando la pentola inizia a fischiare abbassa la fiamma e cuoci per 40 minuti.
A fine cottura l’acqua sarà completamente assorbita.
Aggiungi al riso un cucchiaio d’olio, la salsa di soia, il curry e la paprika. Cuoci ancora un paio di minuti mescolando, poi frulla il tutto.
Non è necessario frullare alla perfezione.
Aggiungi un po’ di farina di mandorle, circa 3 cucchiai e 2 cucchiai di farina di mais fioretto.
Mescola bene e valuta la densità del composto.
Se ancora non è abbastanza compatto da poter formare delle crocchette, aggiungi altra farina di mandorle o farina di mais.
Più farina di mais aggiungi e più le crocchette diventeranno dure, quindi non bisogna esagerare.
La farina di mandorle ti permette di rendere il composto più compatto senza indurirlo, ma anche in questo caso non bisogna esagerare altrimenti si sentirà troppo la mandorla.
Una volta formate le crocchette con le mani passale nella farina di mais fioretto oppure nei semi di sesamo e falle dorare in padella con un filo d’olio, su entrambi i lati.
Quando lo ho assaggiate mi sono sembrate leggermente insipide, così le ho “pucciate” nella salsa di soia, come fossero tempura.
Si trova sempre un modo per rimediare. 🙂
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22 Commento
Ciao Delama, ricetta fantastica e venuta alla perfezione anche se nella mia dispensa non c’è ancora la salsa di soia… la riproverò senz’altro. Grazie. Sara
Bene! Sono contenta che questa ricetta ti sia venuta. 🙂 E’ ora di provare anche al salsa di soia. 🙂
Ciao Dealma, la salsa di soia si può usare anche a crudo o necessita sempre di cottura? 🙂
Ciao Elisabetta, i “puristi” dicono che sarebbe meglio usarla in cottura, ma la maggior parte dei macrobiotici, la usa anche a crudo, me compresa. 🙂
ciao dealma,volevo sapere se bisogna usare la stessa quantita di acqua con la pentola a pressione e con la pentola normale
Ciao Milena, più o meno si. Io uso le stesse quantità.
Ciao Dealma, sono nuova e alle primissime armi. Quale riso è preferibile acquistare? Integrale, semintegrale, Baldo…
Ciao Lorella, io consiglio sempre di tenere in casa diversi tipi di riso, ma il principio di base è che sia integrale. Va bene anche il semi integrale ogni tanto. La scelta tra le varietà Baldo, Originario, Venere, Balilla, Rosa Marchetti (meraviglioso riso antico recuperato!), Basmati (c’è anche integrale), Arborio, ecc. è personale, bisogna sperimentare. Nella cucina macrobiotica si predilige un riso a chicco piccolo e tondo in inverno (perchè più yang) e a chicco lungo in estate (perchè più yin), ma sono dettagli, puoi scegliere il riso che ti piace di più. Ciò che conta è che sia integrale! E ogni tanto va bene anche il semi-integrale, soprattutto per i risotti, oppure se ci sono fastidi all’intestino.
Volevo ringraziare per le preziose e utili informazioni che ricevo e che apprezzo molto. Sono da anni simpatizzante per la macrobiotica anche se non la pratico in modo rigido e mi fa comunque piacere ricevere anche le notizie che già conosco. Ho infatti riscoperto le proprietà del kuzu che ultimamente mi ha aiutato molto a superare problemi di acidosi. Grazie mille e un abbraccio.
Ciao Romana, sono felice di averti fatto riscoprire il kuzu. 🙂
Ciao le crocchette di riso integrale e zucca si possono cuocere anche in forno?
Ciao Brunella, si certo, puoi farle anche al forno. 🙂
Fin dall’inizio ho fatto cuocere i cereali assieme alle verdure, non ho mai pensato di fare in altro modo. In questo modo creo fantastiche zuppe ogni giorno diverse perché vario i cereali, spesso più di uno, e le verdure, aggiungo curcuma fresca durante la cottura, e alla fine olio e non mi stanco mai di mangiare in questo modo. Le crocchette mi attirano le proverò.
Grazie.
Ciao Germana, se hai trovato il “tuo metodo” che ti soddisfa, non abbandonarlo! Mi racconterai delle crocchette. 🙂
Ciao Dealma, proverò le crocchette e poi ti farò sapere. Intanto complimenti per la video conferenza che ho inoltrato a molte amiche. Sei tanto cara e brava un abbraccio Rosa
Ciao Rosa, grazie a te. 🙂
L’immagine era irresistibile e così le ho subito provate! Grazie mille per la ricetta. Le trovo semplicemente fantastiche e assolutamente da ripetere,
anche se ci vuole un pochino di tempo. Però ho usato molta più farina fioretto perché non legavano.Quando vanno messi paprika e curry?
Ciao Elisabetta, si per fare le crocchette ci vuole un po’ di tempo. La quantità di farina fioretto è sempre relativa a quanto il composto risulta morbido, quindi a volte ne serve di più a volte meno. Ho dimenticato di scrivere quando mettere curry e paprika? Ops, correggo, grazie. Puoi metterli subito in cottura oppure al momento di frullare. 🙂
Gentile Dealma,
molto interessante questa ricetta … ci credi che stavo cuocendo il riso? Mi servirà per i prossimi tre giorni … La zucca la devo cuocere a parte, a questo punto
Le proverò.
Sai, poi con il kuzu è andata bene … pensi che lo posso prendere per due settimane di fila?
Ti abbraccio
Beatrice
Ciao Beatrice, sono contenta che il kuzu abbia funzionato. Si puoi prenderlo anche per tempi molto lunghi, non ci sono problemi. Ascolta il tuo corpo, sarà lui a dirti per quanto tempo prenderlo. 🙂
Ciao Dealma, ho appena finito di cuocere il miglio perchè volevo preparare le crocchette per domani sera 😀 Le verdure le cuocerò separatamente, ma non pensavo di frullare il tutto. Credi sia necessario? La prossima volta comunque proverò a fare seguendo la tua ricetta.
Buona serata
Luisa
Ciao Luisa, non è necessario frullare, dipende dal tipo di consistenza che vuoi ottenere. io avevo voglia di crocchette “lisce” e ho frullato, ma va bene anche se rimane tutto intero. 🙂