Nella mia continua ricerca per sostituire gli ingredienti problematici senza privarsi del piacere del cibo, ho sperimentato questi gnocchi a base di cous cous, senza uova e senza patate.
Le patate, essendo solanacee, sono molto yin, quindi è bene consumarle raramente.
Ingredienti
Queste sono le dosi per 3-4 persone:
Per gli gnocchi
- 200-250 g di cous cous integrale (di mais o di riso per gli intolleranti al glutine)
- 500 ml di acqua
- 1 presa di sale marino integrale
Per il condimento
- 2 grossi porri interi
- 2 carote piccole
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di shoyu o tamari (salsa di soia) o una presa di sale marino integrale
Porta a bollore l’acqua con un pizzico di sale. Quando bolle versa il cous cous, mescola e cuoci per 2 minuti. Spegni e mescola bene per qualche minuto spappolando il cous cous. Cerca di compattarlo bene e lascialo riposare coperto per 10 minuti.
A seconda del tipo di cous cous utilizzato (di grano, di kamut, di farro, di mais, ecc.) può variare la quantità d’acqua necessaria. Prova con quella della ricetta ed eventualmente la volta successiva regola la quantità in base al cous cous che utilizzi. Se la prima volta non dovesse essere la quantità perfetta non preoccuparti, al massimo rimane un po’ duro, ma è buono lo stesso. Se rimane troppo morbido aggiungi un po’ di farina.
Mentre lasci riposare il cous cous prepara il condimento.
Affetta sottili i porri e falli rosolare in padella con l’olio e la presa di sale o lo shoyu. Nel frattempo grattugia le carote e aggiungile in padella. Se serve aggiungi poca acqua e lascia stufare coperto per 10 minuti.
Intanto il cous cous si sarà intiepidito. Rivoltalo su un piano di lavoro e impastalo con le mani finchè i granelli del cous cous non si sentono più e si forma un impasto liscio.
Dividi l’impasto in modo da formare dei cilindri del diametro di 1- 1,5 cm. Taglia gnocchetti di piccoli, di circa 2 cm e infarinali.
Se i porri e le carote non si sono sfaldati abbastanza durante la cottura, puoi frullare per rendere il condimento più cremoso. Io non ho frullato.
Trasferisci gli gnocchi nella padella con le verdure, aggiungi poca acqua e lascia cuocere qualche minuto mescolando delicatamente. Non è necessario cuocerli in acqua perchè il cous cous è già cotto.
Servi con una spolverata di gomasio.
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39 Commento
Fatti ieri seri, sono molto veloci da fare e piaciuti molto.
Bene! Sono proprio contenta.:)
Ciao Dealma, provati oggi. Ho usato il cous cous di orzo integrale e sono usciti buonissimi.
Grazie per il tuo splendido blog, che è diventato una guida preziosa per la mia vita.
Grazie a te Massimiliano, sono felice che gli gnocchi siano venuti bene!
Provati adesso e devo dire: una ideona ona ona! 🙂
Davvero eccellenti, buoni, saporiti e da provare anche con altre salse…alla faccia di patate e uova! 🙂
E’ vero, si possono condire con qualsiasi salsa. Sono contenta che ti siano piaciuti. 🙂
Il cous cous é uno dei miei cibi preferiti, ne faccio sempre un pò in più per usare poi in frittate o simili, ma mai avrei pensato agli gnocchi! Fatti oggi, non avevo il porro ed ho fatto una salsina di carote e cipolle, a mio marito sono piaciuti moltissimo, l’unica cosa è che erano un pò asciutti come impasto, suggerimenti? Ho letto che qualcuno li surgela…come li si surgela? Appena infarinati o già con la salsa? Grazie e bellissimo sito 🙂
Ciao Dani, sono contenta che vi siano piaciuti. Se sono venuti un po’ asciutti puoi usare più acqua per cuocere il cous cous. A seconda del tipo di cous cous l’assorbimento di acqua cambia. Direi di surgelarli appena infarinati. 🙂
Va bene. Grazie mille
Grazie, buona giornata!
Ciao Dealma, ho appena scoperto il cous cous, così sono venuta a curiosare sul tuo blog in cerca di qualche ricetta: i tuoi gnocchi mi sembrano molto gnammy 🙂 li proverò al più presto! Non mi è chiara una cosa, il cous cous va consumato solo occasionalmente? (è precotto, e a vederlo non mi sembra integrale…). Avrei anche una domanda su un argomento completamente diverso: ho acquistato impulsivamente una grossa radice di rafano, ma non so come si usa! Al momento la sto grattugiando sulle minestre ecc. Si possono fare degli insalatini o altre preparazioni che consentano di conservarlo per un po’ di tempo? Grazie come sempre! PS. Bellissima la testimonianza della signora con il pre-diabete 🙂
Ciao Simona,
il cous cous non è un chicco, ma una farina lavorata con acqua per trasformarla in granelli, quindi al pari di tutte le farine (della pasta per esempio) va usato ogni tanto. Esiste anche la versione fatta con farina integrale. Il rafano è interessante, ma è meglio non usarlo proprio tutti i giorni. Va benissimo come già stai facendo, cioè grattugiandolo nelle minestre, ma va bene anche crudo aggiunto ad altri cibi, come insalate, ecc. Per conservarlo va tenuto avvolto in carta umida o in sacchettino di plastica semi-aperto, per mantenere la radice idratata. Non ricordo di aver sentito parlare degli insalatini di rafano, ma vale sicuramente la pena di provare! Magari non da solo, ma con altre verdure. 🙂
mi piace tantissimo il tuo blog è da tanto che volevo dirtelo!
Grazie Elisabetta! 🙂
Ciao Dealma,
provati gli gnocchi: buonissimi!
visto il poco tempo che ho, la metà è finita nel congelatore. Lo so, non è in linea con la macrobiotica ma a volte serve qualche compromesso…
Al prossimo esperimento. ciao
Mi fa piacere! Anch’io sono per i compromessi, ogni tanto. 🙂
Che buoni i gnocchi…stasera li provo e approfitto per salutarti !
Ciao Roberta! Che piacere risentirti. Sono contenta che vuoi provare gli gnocchi! 🙂
Mi sembra validisssima… 🙂
la farò sicuramente !
Allora buon appetito! 🙂
Sembrano buonissimi!
Domenica li proverò subito, sono agli inizi con questo nuovo stile di vita e mi serve un po’ di tempo pratico, per cambiare effettivamente il mio modo di mangiare.
Ciao Elisa,
vedrai che non ci vuole molto a prepararli. Poi fammi sapere come è andata. 🙂
Ciao, durante un recente convegno di macrobiotici ho partecipato a dei corsi di cucina dove hanno insegnato come fare gli gnocchi: l’esecuzione e’ la stessa che hai esposto. Aggiungo che si puo’ sostituire il cous cous con il granulato di orzo. A presto!
Grazie per il suggerimento Laura. 🙂 Il granulato d’orzo non lo conosco, ma proverò a cercarlo.
Sicuramente lo trovi nei negozi (e ristoranti) de Un Punto Macrobiotico. Se lo trovo in altri posti ti faccio sapere. Macrociao!
Macrograzie! 😉
Grazie Dealma,
seguo da q.do mi mandi le mail della macrobiotica in pillole tutti i tuoi preziosi ed utilissimi consigli e mi hanno aiutata molto, e sono anche buone le ricette! grazie ancora!
Ciao Antonella, mi fa tanto piacere sapere di esserti stata utile e soprattutto che la macrobiotica funziona…come sempre! 🙂
ciao dealma!
oltre a complimentarmi per questa splendida idea degli gnocchi che proverò al più presto, volevo condividere con te la mia gioia
ricordi che ho cominciato con te un percorso diversi mesi fa che ho intrapreso per combattere il diabete
allo stadio iniziale che mi avevano diagnosticato?
bene, ieri ho portato le mie analisi per controllo al medico di base (che peraltro mi aveva incoraggiato
nel mio tentativo) e questi non si capacitava come, senza alcun medicinale, fossi riuscita ad ottenere simili risultati , glicemia nella norma , quadro lipidico completamente rivoluzionato e valori del fegato perfetti. pensa che mi ha detto: la medicina alla fine è quello che si mangia!
grazie, grazie perchè con la tua pacatezza mi hai aiutato a crederci e mi hai aperto un mondo nuovo che mi stimola e mi piace tantissimo e che mi ha cambiato profondamente.
adesso devo solo perseverare.
ciao
Marzia
E’ fantastico!!!!!! 🙂
Grazie per averlo condiviso, sarà sicuramente di grande aiuto per tutte le persone con problemi di glicemia o di pre-diabete.
Continua così, brava! Sei la dimostrazione pratica che con un po’ di volontà e determinazione si può cambiare. Grazie! 🙂
Sei una grande! Ero proprio alla ricerca di una ricetta così ! Ci provo al più presto poi ti dico . Ciao !
🙂
Bellissima ( e buonissima) idea, di semplice realizzazione! Grazie, la proverò al più presto!
🙂
ma dai che forte! un’ideona, ho tantissimo couscous di liberaterra e li provo subito
Poi raccontami come sono venuti! 🙂
Grazie per la bellissima ricetta!!!…li ho provati subito ieri sera e sono piaciuti moltissimo!!!…semplici e gustosi…
Bene! Mi fa davvero piacere. 🙂