Incredibile ma vero, è possibile preparare una pizza soddisfacente anche senza formaggio e persino senza pomodoro! 🙂
Va bene, i puristi della pizza la chiamerebbero focaccia alle verdure, ma è buona lo stesso!!!
Questa “pizza” o se preferite, focaccia alle verdure, prevede una lunga lievitazione in due tempi, per renderla più digeribile e soffice.
Bisogna quindi iniziare a prepararla il giorno prima.
Io ho preparato l’impasto alle 20,00 e l’ho lasciato lievitare tutta la notte, poi la mattina l’ho messo in teglia alle 12,00.
A questo punto, altra lievitazione per 7 ore, quindi ho iniziato a condire per poi infornare, intorno alle 19,00.
I tempi di lievitazione non sono rigidi, possono variare di qualche ora in più o in meno, non è un problema.
I tempi che vedete sono quelli che ho seguito adattandoli ai miei orari e impegni.
L’importante, secondo me, è far lievitare almeno 12 ore.
Io preferisco usare una farina semi integrale, ma si può usare anche quella integrale.
Ingredienti
Per l’impasto per 2 persone:
- 500 g di farina semi integrale tipo 1 o 2 di farro o di grani antichi
- 25 g di lievito madre secco
- 5 g di sale marino integrale
- 25 g di olio evo
- 300-350 ml di acqua
Per il condimento:
- 500 g di cipolle
- 1 cucchiaio di olio evo
- 2 cucchiai di shoyu o tamari (salsa di soia)
- olive a piacere (io uso le taggiasche)
- origano a piacere
- olio evo q.b
- 1 presa di sale marino integrale
In una grande ciotola versa il lievito madre secco e aggiungi circa 50 ml dell’acqua prevista in totale (cioè 300-350).
Otterrai un impasto molle, da far riposare 30 minuti, coprendo la ciotola con della pellicola da cucina.
A questo punto sciogli il sale nell’acqua rimasta.
Aggiungi la farina nella ciotola dove hai lasciato riposare il lievito e aggiungi man mano anche l’acqua.
Aggiungi l’olio e inizia ad impastare con le mani su una spianatoia, aiutandoti con un po’ di farina.
Cerca di impastare ripiegando spesso la pasta, in modo da incamerare aria.
Impasta per almeno 5 minuti, poi trasferisci nella ciotola e copri con un canovaccio umido (inzuppato e strizzato bene).
Lascia lievitare in un luogo non troppo freddo e senza correnti d’aria.
Il giorno dopo, in tarda mattinata o nell’ora di pranzo, estrai l’impasto, che sarà raddoppiato di volume e stendilo su una grande teglia oliata o su due teglie piccole e oliate.
Stendi l’impasto con le dita, spingendo delicatamente.
Copri con altri canovacci umidi e lascia riposare fino al tardo pomeriggio o all’ora di cena.
Mentre l’impasto lievita nella teglia, puoi preparare il condimento.
Pulisci le cipolle e affettale sottili. Trasferiscile in padella con l’olio e il sale e fai cuocere scoperto per qualche minuto, mescolando.
Poi aggiungi un po’ d’acqua, copri e lascia stufare a fiamma bassa finchè le cipolle saranno cotte.
Aggiungi la salsa di soia, cuoci ancora un paio di minuti e spegni.
Frulla poco più della metà delle cipolle, per ottenere una crema.
Questa crema di cipolle si può preparare anche con altre verdure, come carote, zucca, zucchine o mix di queste e altre verdure.
Quando l’impasto è pronto da condire, distribuisci la crema di cipolle, poi le cipolle non frullate.
Aggiungi le olive, un filo d’olio e l’origano e inforna a 200° in forno caldo per circa 20 minuti.
Ed ecco pronta la pizza senza formaggio e senza pomodoro!
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4 Commento
Si può sostituire il lievito madre secco con quello fresco? Se si in quale quantità? Grazie
Certamente! Però non so darti le quantità perchè non lo uso mai. Sul web trovi sicuramente tutti i dosaggi consigliati in base alle quantità di farina.
Provata stasera! Davvero squisita! Non ha nulla da invidiare alla pizza classica!L’impasto è diventato leggero e molto digeribile. L’unico problema che ho avuto è che lo strofinaccio umido si appiccicava all’impasto . È normale o ho sbagliato qualcosa? Cmq.grazie Dealma per la condivisione di questa ottima ricetta!
Bene sono felice che ti sia piaciuta! Si lo strofinaccio si appiccica, è normale, ma si riesce a staccare l’impasto facilmente pian piano, poi si lava. 🙂