Questo esperimento è nato pensando alla pasta al pesto dei genovesi, che prevede anche fagiolini e patate.
Ebbene, mi sono chiesta se l’abbinamento fagiolini e pesto potesse essere efficace anche con un cereale in chicco…..sembra di si!
L’ho trovato buonissimo, ma mi direte voi cosa ne pensate.
Questa salsa è molto simile ad un pesto, ma non ho avuto il coraggio di chiamarla “pesto” per non scatenare le ire funeste dei puristi del pesto alla genovese. 😉
Ingredienti
Per circa 2 persone:
- 150 g di quinoa italiana oppure un mix di quinoa bianca, nera e rossa
- 300 g di fagiolini
- 1 cipolla o cipollotto
- 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
- 1 cucchiaio d’olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari)
- sale marino integrale
Per la salsa:
- 50 g di anacardi
- 30 g di basilico fresco
- 1 cucchiaio di yogurt di soia (facoltativo)
- 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
- salsa di soia o sale q.b.
Per guarnire:
- una manciata di anacardi
Lava la quinoa e cuocila con il doppio del volume d’acqua.
150 di quinoa corrispondono circa ad un bicchiere, quindi aggiungi per la cottura due abbondanti bicchieri d’acqua.
Aggiungi anche una presa di sale e porta a bollore.
Cuoci coperto (con un piccolo spiraglio) per 15 minuti, poi spegni e lascia riposare ben coperto per 10 minuti.
Nel frattempo prepara le verdure e la salsa.
Affetta la cipolla o il cipollotto e mettilo in padella con lo spicchio d’aglio, un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale.
Fai rosolare qualche minuto. Se necessario aggiungi poca acqua affinchè non bruci.
Lava i fagiolini, spuntali per togliere il picciolo, tagliali a cilindretti e trasferiscili in padella.
Aggiungi poca acqua e cuoci coperto per 10 minuti.
Quando i fagiolini sono teneri aggiungi la salsa di soia e cuoci ancora 1 minuto.
Prepara la salsa frullando il basilico con gli anacardi, lo yogurt (che puoi omettere oppure sostituire con un po’ di latte vegetale) l’olio e il sale oppure la salsa di soia. Io ho aggiunto circa mezzo cucchiaino di tamari.
Mescola la quinoa con i fagiolini cotti e servi con la salsa.
Nota: la quinoa che ho utilizzato in questa ricetta è di due varietà con colorazioni differenti, ma va benissimo anche la quinoa classica di colore chiaro. Esistono infatti diversi tipi di quinoa oltre a quella più conosciuta di colore chiaro, ci sono ad esempio quella rossa e quella nera, che si prestano per creare piatti particolari anche dal punto di vista visivo.
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2 Commento
Ciao Dealma, in genere, prima di comporre il piatto, metti la salsa con gli anacardi oppure la disponi solo sopra?
Dipende dall’ispirazione del momento. 🙂 A volte la aggiungo nel piatto all’interno di una ciotolina. Altre volte la metto sopra, altre no. Lasciati guidare dalla fantasia. 🙂