Questo radicchio al forno non è molto bello da vedere…ma è buonissimo da mangiare!!!!!
Una vera sorpresa dal libro Bioricettario di Pino Zammataro (Edizioni Terra Nuova).
Sperimentando ho scoperto che eliminando la maggior parte della parte bianca del radicchio, si elimina la parte più amara. 🙂
Ingredienti
- 1 radicchio a persona
- semi di sesamo
- olio e.v.o.
- shoyu o tamari
In una padella tosta i semi di sesamo per qualche minuto a fiamma bassa, per non bruciarli.
Poi trasferiscili in un mortaio o meglio ancora in un suribachi e pestali con l’olio e la salsa di soia (shoyu o tamari).
Volendo puoi anche usare un frullatore, ma non viene bene come nel suribachi.
Taglia a metà il radicchio e togli la costa centrale bianca.
Dividi le foglie e spalma un po’ di pesto sulle foglie. Poi rimettile una sull’altra facendo dei mucchietti di 4-5 foglie su una teglia con carta forno oppure unta d’olio.
Copri tutto con un foglio di alluminio, chiudendo bene i bordi.
Cuoci in forno per 15 minuti a 180°. Togli l’alluminio e cuoci ancora 10 minuti.
Se ti piace puoi aggiungere qualche pinolo e seme di papavero come ho fatto io, oppure delle noci o qualsiasi cosa ti ispiri abbinare al radicchio.
2 Comments
Ciao Dealma,ho visto che esistono suribachi di diversi diametri. Quale mi consigli? Grazie
Ciao Serena, dipende di solito dal numero dei componenti della famiglia. Io ho quello da 15 cm di diametro perchè vivo da sola, ma per chi ha una famiglia consiglio quello medio da 18 cm. 🙂