A volte capitano quelle giornate in cui non hai voglia di cucinare….però hai voglia di qualcosa di buono…

Ieri non avevo né tempo né voglia di cucinare, così ho estratto dal frigo dei reperti abbandonati, ho frugato nella dispensa ed è saltato fuori questo piatto sfizioso e veloce, che mi ha risolto il pranzo, anche se andrebbe accompagnato da una cereale….così ho optato per un compromesso: una fetta di pane integrale con lievito naturale…. 😉

Ingredienti

Taglia il tempeh a fettine e condiscilo con olio, tamari e salvia. Disponilo su una teglia con carta forno. Affetta il porro per il lungo, a striscioline, condiscilo con olio e tamari e disponilo sulla teglia accanto al tempeh. Inforna per 15-20 min a 180°.

Nel frattempo fai un salto in giardino (se hai la fortuna di averlo) e raccogli una manciata di foglie di tarassaco, di piantaggine e qualche foglia tenera e fiore di violetta. Taglia a striscioline le foglie raccolte e prepara l’insalata mescolandole con i fiori raccolti, la rucola (o altra insalata a piacere), la mela e la carota. Grattugia la scorza d’arancia e tienila da parte, taglia l’arancia a metà e spremi il succo solo da una metà. Togli la buccia dall’altra metà, taglia la polpa a pezzetti e aggiungila all’insalata. Condisci con acidulato di umeboshi, succo d’arancia e aceto di riso e se vuoi un filo d’olio, ma vedrai che non ne sentirai la mancanza.

Frulla i ceci con un 2 cucchiai d’olio, 1 cucchiaino di tamari, 1 cucchiaio di acidulato di umeboshi, 1 cucchiaino di nori in fiocchi e 1 cucchiaino di scorza grattugiata dell’arancia.

Ora puoi comporre il piatto come preferisci. Se hai un cereale da abbinare è meglio, altrimenti puoi accompagnarlo con del pane integrale con lievito naturale (pasta acida).

Con l’arrivo delle prime giornate calde possiamo finalmente permetterci di mangiare le arance, perchè il loro potere rinfrescante non fa più a pugni con il freddo umido dell’inverno 

Macro-consiglio

E’ utile avere sempre in dispensa dei legumi in scatola già pronti, così quando arriverà la giornata in cui non hai tempo di cucinare o hai dimenticato di mettere a bagno i legumi, puoi scendere al compromesso del legume pronto. Ma solo in caso di “emergenza”, mi raccomando! 😉

Se non trovi nei negozi gli ingredienti particolari, puoi ordinarli qui:

Alga Nori in Fiocchi
Alghe biologiche

Voto medio su 10 recensioni: Buono

Acidulato di Umeboshi
Condimento a base di “Prugne di Umeboshi”

Voto medio su 238 recensioni: Da non perdere

€ 3,30
Acidulato di Riso Bio

Voto medio su 25 recensioni: Da non perdere

€ 4,62
Tamari Bio - Salsa di Soia
Condimento dalla consistenza densa e ricca, dal sapore pieno e rotondo.

Voto medio su 29 recensioni: Da non perdere

€ 23,78
Shoyu Bio
Salsa di soia

Voto medio su 72 recensioni: Da non perdere

€ 4,08
Hai bisogno di un aiuto per iniziare?

Se hai bisogno di un guida per iniziare il viaggio sulla via macrobiotica oppure hai dei problemi di salute per cui è necessario personalizzare l’alimentazione, c’è la consulenza personalizzata:

E’ uscita la nuova edizione dell’Apprendista macrobiotico!

Con 3 nuovi capitoli, nuove ricette, ricette aggiornate e nuove foto.

Lo trovi qui a questa pagina.

L'Apprendista Macrobiotico
Ricette illustrate e consigli per scoprire la cucina macrobiotica vegana

Voto medio su 97 recensioni: Da non perdere

Se acquisti il libro su Macrolibrarsi ricevi in omaggio il mio ebook “Pronto soccorso macrobiotico”.

E se hai bisogno della versione video, a questa pagina trovi il video corso L’apprendista macrobiotico, nato dalla prima edizione del libro.

Ti aspettano tante ricette e tanti altri trucchetti pratici per cucinare velocemente piatti sani e golosi.

E se ami i dolci naturali, golosi, ma sani, è uscito “Dolci buoni e sani”.

Dolci Buoni e Sani
Felicemente golosi senza dipendenza

Voto medio su 60 recensioni: Da non perdere

Perché ho scelto di NON inserire annunci pubblicitari nel blog:

Avrai forse notato che nel mio blog non ci sono annunci pubblicitari.

E’ una precisa scelta, perchè quel tipo di annunci è generico e automatico, quindi non mi permette di scegliere quali aziende valorizzare e quali no.

In questi anni ho ricevuto moltissime richieste da parte di aziende pubblicitarie per inserire annunci, ma ho sempre rifiutato, rinunciando a un certo introito.

Il mio blog nasce per divulgare un messaggio ben preciso e una “cultura” alimentare ben precisa, anche etica, nei confronti degli animali, del pianeta e dei lavoratori.

Così, per cercare di sostenere le spese del blog e il lavoro che richiede, ho scelto la partnership con Macrolibrarsi perchè mi permette di scegliere quali aziende e prodotti far conoscere, che sono quelli che uso io in prima persona.

Ma non solo, condivido anche i valori, gli ideali e le scelte di Macrolibrarsi come azienda.

Quindi, se acquisti su Macrolibrarsi tramite i link che inserisco nelle ricette e negli articoli del blog, mi aiuti a sostenere tutto il lavoro del blog, le sue spese e il lavoro che richiede, perchè tramite questi link ricevo una piccola provvigione.

Grazie se vorrai sostenere il mio lavoro e un’azienda speciale come Macrolibrarsi.

5 Commento

  • Pubblicato 10 Ottobre 2014 18:47 Tati 0Likes

    Ciao provato oggi la ricetta,e avevo gia fatto la “crema di ceci” ,ma con l’umeboschi da quel tocco di sapore in più.
    oggi ho fatto fatica un po’ con i porri (che mi piacciono), magari la prox evito di farli al forno, e li faccio in padella.
    Mi sembravano poco cotti, o sono io che non riesco ad usare il forno

    • Pubblicato 11 Ottobre 2014 09:29 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Tati, devono essere belli teneri. Se li tagli sottili in 15 minuti in forno cuociono. Potrebbe essere un problema di taglio. Il taglio che suggerisco in questa ricetta li lascia lunghi, ma puoi affettarli a rondelline sottili. Sono sicura che in questo modo non avrai problemi. Riprova. 🙂

  • Pubblicato 20 Agosto 2014 15:15 Elisabetta 0Likes

    Fantastica questa ricetta!!! Grazie mille, ho provato l’hummus (senza arancia perché non l’avevo in casa, idem per il tempeh) e anche gli ospiti (come me che non lo conoscevo e lo provavo per la prima volta) sono rimasti stupiti. Risulta molto denso e compatto, viene davvero così? Il porro con del semplice olio e tamari l’ho trovato spaziale, fa venire voglia di leccarsi i baffi. Incredibile quanti sapori! e quante nuove scoperte!

    • Pubblicato 20 Agosto 2014 17:23 Dealma Franceschetti 0Likes

      Sono felice che sia stato un successo. La densità dell’hummus dipende solo dalla parte liquida che aggiungi. A me piace un filino morbido, quindi aggiungo un po’ d’acqua finchè ottengo la consistenza che mi piace. Ma ognuno ama l’hummus a modo suo! 🙂

  • Trackback: Pasqua...cosa mangio? | La Via Macrobiotica

Lascia un commento