Spesso mi chiedete se si può cucinare il riso integrale senza ammollarlo. Certo che si può, però si allungano un po’ i tempi di cottura. L’ammollo è utile per aumentare la digeribilità, ma non è indispensabile (nel caso dei cereali).
In questa ricetta ho scelto di introdurre subito le verdure per farle cuocere a lungo ed “estrarre” il sapore dolce delle verdure dolci, che io adoro.
I tempi di cottura del riso variano molto in base alla varietà utilizzata. Esistono davvero molti tipi di riso, tondo, lungo, venere, rosso, ecc. Quindi bisogna assaggiare.
Ingredienti
- 300 g di riso integrale
- 1 litro d’acqua (circa)
- 400 g di zucca pulita tagliata a cubetti
- 1 grossa cipolla (circa 250 g)
- 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva o di sesamo
- 3-4 cucchiai di panna di soia o d’avena non dolcificate
- una presa di sale marino integrale
- 1 pizzico di pepe nero (facoltativo)
- 3 pizzichi di curcuma
- prezzemolo tritato
- tamari q.b.
Lava il riso e mettilo in una pentola con l’acqua, il sale, la cipolla tritata e metà della zucca tagliata a cubettini che si sfalderà in cottura creando una crema.
Porta a bollore, quindi abbassa la fiamma e cuoci con il coperchio, lasciando un piccolo spiraglio, per circa 20-30 minuti. A questo punto aggiungi il resto della zucca a cubetti, l’olio, la curcuma e il pepe. Cuoci ancora 10-15 minuti, ma assaggia il riso in modo da non scuocerlo. Se è necessario cuocere più a lungo, ma l’acqua si è già assorbita, puoi aggiungerne un po’, meglio calda.
A pochi minuti dalla fine della cottura aggiungi la panna e mescola bene per mantecare.
Assaggia e se necessario aggiungi un po’ di tamari o shoyu.
Alla fine aggiungi il prezzemolo tritato e servi.
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31 Commento
Ciao Dealma! Ho appena provato questa ricetta e l’ho trovata precisa in ogni passaggio …Il risultato è semplice e gustoso…mi ricorda un risotto ‘all’onda’! …avevo nel frigo un paio di funghi Shiitake e li ho aggiunti verso la fine:-)….mi è piaciuto moltissimo! Grazie! 🙂
Ciao Claudia, sono contenta che ti sia piaciuta. Brava che hai aggiunto lo shitake! Che tra l’altro si sposa benissimo con la zucca. 🙂
Ciao ieri ho provato la tua ricetta e l’ho seguita passo passo con gli stessi ingedienti, mi spiace ma non mi è piaciuto per niente, un pappone insipido, immangibile, nemmeno aggiungendo extra sale!
Forse il metodo di far bollire tutto assieme fà la differenza dal metodo classico con soffritto, sfumatura di vino, burro, parmiggiano, ecc… che tutte le massaie fanno. Io di mio non metto sale nemmeno nell’acqua della pasta, quindi sono abituato a mangiate sciapo e sentire i veri sapori degli alimenti.
Inoltre l’immagine che hai messo non è nemmeno col riso integrale che è marrone rossiccio.
Spero di non offender nessuno, porto solo la mia esperienza.
Continuo nella ricerca della ricetta di un ottimo risotto integrale alla zucca sano ma buono.
Cordialmente,
G
Ciao Gilberto, mi spiace che non ti sia piaciuto, però devo precisare che questo non è un risotto, ma un riso alla zucca. E’ molto diverso, in quanto in questa ricetta non si segue il metodo di preparazione del risotto, perchè con il riso integrale è complicato, per via dei tempi di cottura. Il riso che vedi è quello integrale, ti assicuro, che è di colore bianco. Esiste poi il riso rosso, anche lui integrale, forse avevi in mente quello. Ci sono molte varietà di riso integrale, persino quello di colore nero, detto riso Venere. Nessuna offesa, ti invito a sperimentare qualche altra ricetta. 🙂
Magari l’ha preparato male lui! io uso da molto tempo il metodo di cuocere insieme verdure e riso, a volte per renderlo più cremoso aggiungo anche una patata, e vengono fuori dei risini buonissimi!
Ciao Michela, si è possibile, ma credo che Gilberto sia rimasto deluso perchè si aspettava un risotto, ma questo non è un risotto! 🙂
Salve Dealma, davvero ottimo questo piatto, è da poco che mi sto cimentando con la macrobiotica e il suo sito mi è di grande aiuto. Grazie.
Salve Luca, mi fa piacere essere d’aiuto. Mi scriva pure se avesse bisogno. Buon viaggio sulla via macrobiotica. 😉
ciao
Ciao DEALMA grazie per la risposta faro il risotto Anche io uso il tempeh ed è buonissimo se tagliato a fette e messo a marinare per circa 30 minuti con la salsa di soia,naturalmente bio, intanto si fa soffriggere per qualche minuto, un po di zenzero fresco con un filo di olio e in questo condimento si fanno cuocere le fettine di tempeh a cui naturalmente si aggiunge anche il liquido della marinatura SONO BUONISSIME Ciao a tutti Antonietta
Ottima ricettina, brava! 🙂
Grazie,Dealma, per tutti questi preziosi suggerimenti. Da molto tempo mi nutro in modo macrobiotico, all’inizio per scelta e da quattro anni per problemi di intolleranze. Ora che ti ho trovato non mi perderò neanche una delle tue ricette. A presto
Ciao Daniela, se hai sviluppato delle intolleranze significa che c’è qualcosa che non va, che il tuo stile alimentare non è equilibrato o comunque non è adatto ai tuoi bisogni. Cerca di capire dove potresti sbagliare e se hai bisogno di me sono qui. 🙂
Ciao Dealma non e molto che ho scoperto il tuo blog e leggo con molto piacere ed interesse LA MACROBIOTICA IN PILLOLE,Non è moltissimo che sono vegetariana per cui leggo tantissime cose per conoscere ed informarmi ,affinchè la mia dieta sia completa.Hai scritto che per i cereali non è necessario metterli a bagno ,e i fitati non capisco come vengono eliminati.IL risotto con la zucca proverò a farlo ma temo che abbia un indice glicemico molto alto Grazie per tutto cio che metti a disposizione di tutt ANTONIETTA
Ciao Antonietta, nel caso dei cereali l’ammollo non è importate quanto quello per i legumi,m ma è comunque utile, quindi è meglio farlo. Non preoccuparti dei fitati dei cereali. Se usi il riso integrale non devi nemmeno preoccuparti dell’indice glicemico, perchè l’effetto finale sul corpo è di stabilizzare la glicemia, non di alzarla. 🙂
Ciao Dealma,
anch’io avevo letto che è meglio ammollare i cereali integrali, come ad esempio il riso, soprattutto quando si vanno a mangiare insieme con i legumi, in quanto i fitati contenuti nei cereali integrali, ed anche le fibre se non ricordo male, ostacolano l’assorbimento del ferro contenuto nei legumi. Ti risulta questa cosa? Te lo chiedo perché io sono vegetariana e per me è essenziale assorbire quanto più ferro possibile…
Ciao Michela, la questione fitati è controversa, perchè fino a poco tempo fa si pensava fossero di ostacolo all’assorbimento di alcuni elementi. Oggi ci sono nuove informazioni. Sembra che la natura sia più saggia di quanto pensiamo, tanto che ora si è scoperto che i fitati sono protettivi per il cancro. Se sei preoccupata di assorbire bene il ferro, preoccupati di mantenere sano e forte l’intestino con il miso e senza esagerare con il cibo crudo. 🙂
Ciao Dealma, la ricetta del riso e zucca mi piace, ho tutti gli ingredienti e probabilmente lo farò staserà e ti farò sapere. Grazie per i passaggi che fai di ogni ingrediente: chiari, precisi e corretti. Fossero tutti così!! A presto.Gianna.
Grazie Giovanna, allora aspetto notizie del riso di stasera! 🙂
Ciao Dealma, la tecnica di cuocere tutto insieme la uso sempre quando faccio il riso e come dici tu, si cuoce da solo! puoi consigliarci quale riso comprare? se hai qualche indicazione su marca o qualita’ di riso bio..
Grazie infinite,
lucia
Ciao Lucia, posso dirti cosa piace a me. Io adoro il riso delle Cascine Orsine, ma compro anche altre marche, un po’ quello che trovo di volta in volta. La cosa migliore è sperimentare, ognuno troverà il suo riso preferito. 🙂
cara dealma, appena torno in italia lo faro0 subito. ho ancora in freezer dela zucca. che riso tondo usi tu integrale? io di solito uso un riso bio basmati. adesso sono in tailandia e vorrei portare oltreal curry che io adoro e qui e’ buonissimo della curcuma che ne dici? come si dice in inglese non me lo ricordo. ciaoooooooooo, grazie di tutto, lydia
Ciao Lyida, si la curcuma va benissimo, portala pure a casa! 🙂 Uso il riso integrale tondo, ma non solo, anche quello lungo, basmati, rosso, venere. Un po’ tutti insomma, purchè integrali. Ti consiglio di lasciar perdere la zucca surgelata e comprarne una fresca appena arrivi a casa. 🙂
Buonissimo, lo avevo già sperimentato.
Grazie
Ciao Dealma, le tue ricette sono tutte molto chiare nei vari passaggi.Il mio problema non sono i primi piatti, ma i secondi. Ho già fatto più volte i cucchiai di finocchi con seitan, ma non posso mangiare tutte le sere seitan. Premetto che ho iniziato questo percorso poco più di mese fa. Il tempeh non mi piace e il tofu lo metto nelle insalatone. Mi puoi suggerire qualcosa. grazie mille gabriella
Ciao Gabriella, potresti imparare a preparare hamburger e sformati con i legumi, oppure torte salate. Ogni tanto è bene rendere il “secondo” più semplice, limitandosi a delle verdure, magari abbinate a dei legumi. Hai provato il tempeh al posto del seitan nella ricetta con i finocchi? E’ ottimo secondo me anche per fare il ragù. E impanato e fritto lo hai mai provato? Non arrenderti col tempeh, fai ancora qualche esperimento. 🙂
Ciao Dealma, risotto di zucca o zucca-funghi è un piatto tradizionale dove vivo io, e una presenza fissa sulla nostra tavola quando la zucca è di stagione. Anch’io cuocio tutto insieme, ma di solito io uso il riso semi-integrale perché mi regolo meglio con la cottura e il risultato finale è già cremoso senza aggiungere panna o altro, al massimo un filo di olio (le volte che ho provato a farlo con l’integrale mi é venuto un pappone scotto fuori e crudo dentro, proverò a seguire per filo e per segno la tua ricetta per capire dove sta il mio errore). A proposito di curcuma, ieri me ne hanno regalato un pezzo, e a parte che sembra un dito mozzato e grinzoso e fa impressione, ne ho assaggiato un pezzettino crudo e devo dire che non solo è indefinibile come gusto, ma il sapore persiste in bocca per ore e ore e non c’é verso di eliminarlo, a un certo punto volevo addirittura bere un caffè dalla disperazione (non preoccuparti: non l’ho fatto). Proverò a usare il pezzo di dito che mi è rimasto cotto in qualche ricetta, se hai suggerimenti sono graditi, ma credo che continuerò a usarla in polvere che é molto meglio!!!
Ciao Sara, anch’io quando uso il procedimento classico del risotto uso il semi integrale. Non ho mai usato la curcuma sotto forma di radice, quindi non so aiutarti. Io la uso sempre in polvere, ma è interessante la radice, bisognerebbe davvero imparare ad usarla. 🙂
Buongiorno Dealma! concordo nell’ottima associazione riso e zucca…bella dolce!! grazie, con le tue ricette si può sempre ripassare i passaggi corretti della preparazione!
…..e poi io non penso mai alla panna di soia!!
Ciao Chiara, in effetti è meglio pensarci poco alla panna di soia, ma ogni tanto va bene. 😉
buon risottino 😉
io di solito con la zucca faccio 1 specie di frittata vegetale dolce o salata con albume farina e scorza di limone.
per variare proverò questo risotto
Bene, poi mi dirai se ti è piaciuto. 🙂