Sono di ritorno dal convegno Global Food di Pescara e voglio condividere con voi l’esperienza e le informazioni raccolte.

Innanzi tutto sono felice di avere avuto l’occasione di conoscere di persona dei medici “tradizionali”, che fanno discorsi ben poco tradizionali!

La speranza che qualcosa stia cambiando si è rafforzata.

L’aspetto che più mi ha colpita dei vari interventi, è stato la critica praticamente unanime verso i latticini.

Ogni medico che ho sentito parlare vi si è scagliato contro.

La dottoressa Tiziana Di Giampietro (pediatra, omeopata, fitoterapeuta e consigliere nazionale della Società di omeopatia e medicina integrata) è intervenuta parlando del legame tra l’alimentazione e l’insorgenza delle malattie acute in forma cronica.

Due punti del suo discorso mi hanno particolarmente colpita: i latticini e il glutine.

Ha insistito molto sulla necessità di ridurre considerevolmente il consumo di latticini, che danneggiano l’intestino e il sistema immunitario. Secondo la dottoressa Di Giampietro, le macro molecole del latte vaccino creano immuno-complessi che poi scatenano una risposta immunitaria. Sostiene che il problema del latte non è il lattosio, ma la presenza di proteine troppo diverse da quelle del latte umano. L’uso quotidiano dei latticini crea una continua infiammazione dell’intestino e può portare alla comparsa di disturbi a livello locale quali colite, colite ulcerosa, ma anche diffusi quali asma, artriti, ecc.

La dottoressa ha poi parlato di glutine, raccontando che negli anni 70 è stato selezionato il grano varietà Creso, un grano con una quota di glutine del 95%, contro il 40-60% della varietà classica Senatore Cappelli (che oggi molti agricoltori stanno recuperando!).

Questa è probabilmente una delle cause dell’insorgenza dell’intolleranza al glutine e della Leaky gut syndrome” la cosiddetta “Sindrome da sgocciolamento intestinale”, causata da un abuso sistematico di glutine, caseina, farine e carne.

Questo disturbo è un’alterazione della permeabilità della parete intestinale, che non filtra più nel modo corretto i nutrienti e le altre sostanze, permettendo a sostanze dannose di entrare nel circolo ematico (tossine, funghi, batteri, proteine non digerite, ecc.). E’ un po’ come se una rete a maglie molto strette  si allentasse, permettendo il passaggio di molecole più grandi, che normalmente venivano trattenute all’interno dell’intestino, senza passare attraverso la parete ed entrare nel sangue. Da molti anni sento parlare di questo problema e del possibile legame con le malattie auto-immuni. Infatti uno dei passaggi fondamentali nella terapia macrobiotica, in caso di malattia auto immune, è proprio il ripristino della corretta permeabilità intestinale.

Ma è la conclusione della dottoressa che mi ha rallegrata infinitamente. Conclude dicendo che la nostra alimentazione dovrebbe essere basata sul 60% di cereali! Proprio come sostiene da sempre la macrobiotica 🙂

Mi ha colpita molto anche l’intervento del Dottor Leonardo Seghetti (docente di chimica agraria c/o l’Itas di Ascoli Piceno). Il professore ha fatto un bellissimo e appassionato discorso sulla necessità di cambiare direzione nella pratica agricola, per salvare la fertilità del suolo. Ha parlato persino di biodinamica! Ma è stato interessante sentirlo parlare di cereali, di varietà antiche, di qualità del cibo. Ha insistito molto sulla responsabilità di ognuno di noi nell’informarsi, nel leggere le etichette e nel non accettare alimenti di bassa qualità solo perchè molto economici. Il mondo sta cambiando.

Interessante anche l’intervento del Professor Mauro Destino (professore di nutrizione vegetariana c/o l’Università di Camerino), che ha spiegato molto chiaramente, da un punto di vista nutrizionale,  come non sia necessario il consumo di cibo animale.

L’ultimo intervento che ho avuto modo di ascoltare è stato quello del Dottor Nader Butto (cardiologo c/o il Rabin Medical Centre di Petah Tikva, Israele).

Un intervento straordinario di un medico davvero speciale, che cerca nella cause della malattia due origini: quella alimentare e quella psicologica.

Il dottor Butto sostiene che la malattia ha una madre, l’alimentazione e un padre, la psiche.

E’ bellissimo sentir parlare un medico in questo modo. Per fortuna questi medici stanno aumentando. Il mondo cambia.

Ho fotografato una diapositiva che ha proiettato, che ho trovato davvero speciale e che non avevo mai visto.

Ricordate sicuramente tutti lo schema ironico dell’evoluzione umana che porta l’uomo verso il maiale o verso la scrivania….

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Il dottor Butto ci ricorda che siamo chiamati a fare ben altro:

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Grazie a Michele Meomartino per aver organizzato il convegno ed avermi invitata a partecipare con un mio intervento. E grazie a tutte le persone che lo hanno reso possibile.

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25 Commento

  • Pubblicato 26 Marzo 2015 22:47 Domenico 0Likes

    Grazie mille molto molto interessante.

  • Pubblicato 26 Marzo 2015 15:01 annarita gallo 0Likes

    Complimenti Dealma!
    Bello cominciare a sentire opinioni che vanno d’accordo…

  • Pubblicato 26 Marzo 2015 13:32 emanuela 0Likes

    Grazie dealma della tua risposta penseronseriamente al percorso di guarigione

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 21:57 mary 0Likes

    Ti seguo sempre dalle news che arrivano, complimenti per la tua semplicità stiamo iniziando questa strada macrobiotica e ci divertiamo molto io e mio marito a sperimentare gusti nuovi ed accostamenti diversi il mio problema è la colazione che è tutta la vita che faccio salata con salumi e non riesco a provare soddisfazione in modi diversi !ormai siamo innamorati del gomasio e adoro l’ume-kuzu grazie ai tuoi suggerimenti abbiamo comprato due thermos e portiamo a lavoro il the mu\ kukicha\ o altri bel cambiamento in positivo!!

    • Pubblicato 25 Marzo 2015 23:27 alessandra 0Likes

      Sono molto contenta di questo tuo puntuale e bellissimo resoconto e se tu avessi ascoltato il giorno prima il dott. Mariani saresti rimasta ulteriormente incantata, ha definito la dieta mediterranea quella composta da frutta , verdura, cereali e legumi e tanto altro. L’intervento più bello però è stato il tuo 🙂 molto competente e illuminante nella semplicità ke ti contraddistingue. Grazie 🙂

      • Pubblicato 26 Marzo 2015 11:14 Dealma Franceschetti 0Likes

        Grazie Alessandra, sono felice il mio intervento ti sia piaciuto. 🙂 Mi spiace tantissimo essermi persa l’intervento del dottor Mariani. Grazie per averne parlato tu!

    • Pubblicato 26 Marzo 2015 11:12 Dealma Franceschetti 0Likes

      Siete bravissimi! Se ti piace la colazione salata ci sono diverse opzioni da sperimentare. Innanzi tutto è da provare al crema di cereali con verdure dolci e miso. Usa come canovaccio questa ricetta. Al posto delle mele, metti 2 carote e un pezzo di zucca (c’è chi mette anche le cipolle, chi mette solo le carote, solo la zucca, ecc.). Puoi frullare oppure no. Al momento di mangiarla, aggiungi un po’ di miso sciolto a parte. Altra opzione potrebbe essere un normalissimo cereale con verdure. Magari sotto forma più appetitosa come crocchette o tortini. In Asia la colazione non differisce dagli altri pasti. Siamo noi ad avere la cultura della colazione con i biscotti o le brioche. Altra opzione: gallette di riso o pane integrale con pasta madre, spalmate di salsine salate. Io amo mescolare il tahin con il miso bianco, ma è ottimo anche mescolato alla purea di umeboshi. Sperimentate e poi fatemi sapere come è andata. 🙂

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 21:11 Gigliola 0Likes

    Credo che anche molti medici si stiano “svegliando” da indottrinamenti
    errati …. forse però passerà ancora del tempo prima che, andando dal medico per un colesterolo alto, questi ti dia indicazioni di tipo naturale anziché proporti le statine ….
    Comunque sono positiva e leggerti e seguire i tuoi consigli mi fa stare bene.
    Un forte abbraccio virtuale.

    • Pubblicato 26 Marzo 2015 11:06 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Gigliola, qualche medico che consiglia la dieta al posto delle statine sta spuntando finalmente, speriamo si moltiplichino in fretta. 🙂

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 19:18 emanuela 0Likes

    Ciao dealma che articolo interessantissimo zono novita che aprono io cucuore.scusa se approfitto di queati spazio ma vorrei chiedertinuna informazione siccome sono celiaca e allergica alla soia , con cosa mi consiglierestindi sostituire queste due proteine mangio gia inlegumi tutti i giorni e a vokte il pesce. Grazie infinitissime

    • Pubblicato 26 Marzo 2015 08:57 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Emanuela, l’approccio della macrobiotica alla celiachia non si limita a togliere qualcosa, come il glutine, ma punta a curare, a riportare l’equilibrio. Non hai bisogno di sostituire le proteine del glutine e della soia. Nei cereali, nei legumi e nel pesce ci sono tutte le proteine che ti servono. E se vorrai sperimentare un percorso di “guarigione” io sarò felice di aiutarti. 🙂

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 19:14 Beatrice 0Likes

    Ciao cara Dealma,
    è sempre una gioia ricevere le tue mail e leggervi tante cose importanti e fondamentali per il nostro benessere quotidiano e dunque di questo ti ringrazio. Si, molte cose lentamente stanno volgendo al meglio; molti medici in questo senso stanno integrando il loro percorso universitario che purtroppo esclude gli studi del potere del cibo sulla vita e salute dell’essere umano.
    Colgo questo momento per dirti Felice domenica delle palme, gioiosa Pasqua e una frizzante pasquetta fatta solo di cose buone, saporite e salutari.
    Un abbraccio affettuoso
    Beatrice

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 14:16 peppe 0Likes

    sono contentissimo per te ma ancor di più per me perchè ho conosciuto te..(anche se solo virtualmente)…. sono pochi mesi che seguo la via macrobiotica (con molti (piccoli) sgarri) ma devo ire che mi appassiona (e molti piccoli disturnbi spariscono (speriamo))tra poco comincerò un corso di cucina macro (la cucina è il mio hobby) e non vedo l’ora di seguire i tuoi video corsi cmq grazie e auguri

    • Pubblicato 25 Marzo 2015 18:54 Dealma Franceschetti 0Likes

      Sono felice di esserti utile Peppe, grazie ere avermelo detto. Per me è sempre un’iniezione di fiducia e di forza per continuare con questo rpogetto. 🙂

    • Pubblicato 25 Marzo 2015 18:55 Dealma Franceschetti 0Likes

      Sono felice di esserti utile Peppe, grazie ere avermelo detto. Per me è sempre un’iniezione di fiducia e di forza per continuare con questo progetto. 🙂

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 13:43 Barbara BB 0Likes

    Concordo totalmente con il pensiero di Luisa.
    Dealma ….un sincero grazie di cuore!

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 13:11 Luisa 0Likes

    Con gratitudine ti ringrazio, cara Dealma, perchè insegni a prenderci cura di noi stessi e dei nostri cari!
    Una felice giornata
    Luisa

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 12:38 Silvia 0Likes

    Grazie a te Dealma per aver condiviso tutto questo con noi, riscontro anche io che si sta cominciando a prendere sempre più coscienza di quanto certe scelte siano importanti.!

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 11:39 valentina 0Likes

    Cara Dealma, ho seguito anch’io il convegno (sono di Pescara) e concordo con te: è stato davvero interessante. Conosco personalmente il prfessor Seghetti perchè con lui e con l’Associazione Isa, presieduta dal senologo Ettore Cinchetti, stiamo portando avanti una campagna informativa sulla stretta correlazione tra malattie ed alimentazione (io sono una giornalista).
    Pratico yoga da diversi anni e grazie a questa filosofia mi sono avvicinata ad un tipo di alimentazione più consapevole. Ho provato sulla mia pelle il potere dei cibi, curando una sciatica “semplicemente” modificando la colazione e privilegiando cibi salati o il semplice pane tostato con gomasio.
    Ora ho un bimbo di 11 mesi e sto cercando di svezzarlo utilizzando soprattutto cereali, legumi, frutta secca e semi. Puoi immaginare le ansie di nonne e zie. Ma io ho sperimentato i benefici di una alimentazione povera di prodotto animale e ricca di cereali e vegetali quindi sono convinta di quello che faccio. Mi chiedo, perchè i pediatri continuano a proporre un modello così diverso di alimentazione per i bimbi, arrivando a suggerire la carne ad ogni pasto di mezzogiorno? Io non sono assolutaista, nè ho le competenze per proporre al mio bimbo una dieta bilanciata, così cerco di limitare la carne ad un paio di volte a settimana.
    Ti faccio ancora tantissimi complimenti, ti seguo con attenzione e grazie a te riesco a portare in tavola cibi sani e allo stesso tempo gustosi!!!

    • Pubblicato 25 Marzo 2015 13:15 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Valentina, mi fa piacere sapere che c’eri anche tu al convegno. Non è facile con i bambini piccoli, è vero, si teme sempre di sbagliare, soprattutto quando ci sono tante “pressioni” intorno. Consiglio sempre di cercare un pediatra vegano, per poter seguire questo stile alimentare senza ansie. 🙂

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 10:27 Luciana 0Likes

    Grazie Dealma , il tuo report e’ molto bello…
    Sapevo del grano e della scelta ( economica ) del cambiamento su
    questo meno alto ( e quindi meno problematico) ma più ricco di Glutine
    Il sono cresciuta e ho mietuto le grandi spighe di grano
    alto più di me … Che gioia ma anche che sofferenza…
    Vivere in armonia richiede una continua lotta. Con noi stessi
    e con il potere….

  • Pubblicato 25 Marzo 2015 09:13 Simona 0Likes

    Ciao Dealma, complimenti, sono molto contenta per te, ed è molto bello quello che scrivi.

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