Questa crema pasticcera si presta ad infiniti usi: come dessert abbinato alla frutta, come farcitura di crostate, torte e tiramisù vegan.
Puoi vedere la sua preparazione in questo video, all’interno della lezione sui dolci naturali che ho tenuto a Cesena poco tempo fa.
E’ una delle ricette più facili, di sicura riuscita….a prova di cuoco alle prime armi!
Cos’è il Mirin?
E’ un vino molto leggero ottenuto dalla fermentazione del riso, che si usa anche nelle preparazioni salate. In questa ricetta è assolutamente facoltativo. Volendo puoi sostituirlo con un liquore per dolci. Lo trovi qui.
Non è indispensabile in questa ricetta, ma conferisce un sapore davvero gradevole.
Ingredienti
Per 2 persone:
Per la crema:
- 250 ml di latte di soia o di avena (non dolcificati)
- 3 cucchiai di malto di riso o sciroppo di riso (oppure amasake)
- 1 cucchiaio di crema di mandorle bianca
- 1 cucchiaino di agar agar in polvere
- 1 punta di cucchiaino di curcuma
- la buccia di 1 limone
- 1 pizzico di sale marino integrale
Per le fragole:
- 200 g di fragole
- 1 cucchiaio di malto di riso
- 1 cucchiaio di mirin
- 1 pizzico di sale marino integrale
Versa il latte in un pentolino, aggiungi un pizzico di sale, l’agar agar e mescola bene con una frusta.
Aggiungi la buccia di limone, la crema di mandorle e il malto.
Porta a bollore mescolando e cuoci 1 minuto dal bollore.
Lascia raffreddare e trasferisci in frigorifero per 20 minuti circa.
Nel frattempo prepara le fragole. Puliscile bene e tagliale come preferisci: a metà, oppure in quarti, oppure a cubetti.
Trasferiscile in una padella e aggiungi il malto, il pizzico di sale e il mirin.
Porta a bollore e lascia cuocere qualche minuto.
A questo punto la crema pasticcera sarà diventata una gelatina.
Frulla bene per ottenere una crema, da usare per farcire torte, crostate, accompagnata da un biscotto vegan o dalle fragole in padella.
Se non riesci a trovare nei negozi il mirin, o l’agar agar in polvere (senza additivi) o gli altri ingredienti che ho usato, puoi acquistarli qui:
Versione in Polvere – 50 gr
|
100% Mandorle Pelate, Senza Conservanti ed Emulsionanti
|
Dolcificante con un elevato potere nutrizionale
|
Hai bisogno di un aiuto per iniziare? Hai qualche disturbo che vuoi provare a migliorare con la macrobiotica?
Se hai bisogno di un guida per iniziare il viaggio sulla via macrobiotica oppure hai dei problemi di salute per cui è necessario personalizzare l’alimentazione, c’è la consulenza personalizzata:
E’ uscita la nuova edizione dell’Apprendista macrobiotico!
Con 3 nuovi capitoli, nuove ricette, ricette aggiornate e nuove foto.
Lo trovi qui a questa pagina.
Ricette illustrate e consigli per scoprire la cucina macrobiotica vegana
|
Se acquisti il libro su Macrolibrarsi ricevi in omaggio il mio ebook “Pronto soccorso macrobiotico”.
E se hai bisogno della versione video, a questa pagina trovi il video corso L’apprendista macrobiotico, nato dalla prima edizione del libro.
Ti aspettano tante ricette e tanti altri trucchetti pratici per cucinare velocemente piatti sani e golosi.
E se ami i dolci naturali, golosi, ma sani, è uscito “Dolci buoni e sani”.
Felicemente golosi senza dipendenza – Senza zuccheri raffinati, latticini e uova
€ 23,50
|
Perché ho scelto di NON inserire annunci pubblicitari nel blog:
Avrai forse notato che nel mio blog non ci sono annunci pubblicitari.
E’ una precisa scelta, perchè quel tipo di annunci è generico e automatico, quindi non mi permette di scegliere quali aziende valorizzare e quali no.
In questi anni ho ricevuto moltissime richieste da parte di aziende pubblicitarie per inserire annunci, ma ho sempre rifiutato, rinunciando a un certo introito.
Il mio blog nasce per divulgare un messaggio ben preciso e una “cultura” alimentare ben precisa, anche etica, nei confronti degli animali, del pianeta e dei lavoratori.
Così, per cercare di sostenere le spese del blog e il lavoro che richiede, ho scelto la partnership con Macrolibrarsi perchè mi permette di scegliere quali aziende e prodotti far conoscere, che sono quelli che uso io in prima persona.
Ma non solo, condivido anche i valori, gli ideali e le scelte di Macrolibrarsi come azienda.
Quindi, se acquisti su Macrolibrarsi tramite i link che inserisco nelle ricette e negli articoli del blog, mi aiuti a sostenere tutto il lavoro del blog, le sue spese e il lavoro che richiede, perchè tramite questi link ricevo una piccola provvigione.
Grazie se vorrai sostenere il mio lavoro e un’azienda speciale come Macrolibrarsi.
11 Commento
Ciao Dealma, ho fatto proprio così! Non è stato necessario aggiungere altro liquido e la consistenza è perfetta! Ho pensato di farcire la torta con un velo di marmellata di albicocche (senza zucchero) è poi con metà della crema al cacao. Il resto l’ho spalmata sopra e poi ho cosparso un po’ la torta con granella di nocciole. Un successone!! Grazie Dealma
Fantastico! Bravissima. Se ti fa piacere puoi pubblicare la foto sulla pagina facebook dedicata ai miei Apprendisti. 🙂
Ciao Dealma, mi sto cimentando con la ricetta del tuo pane di Spagna.. Ma volevo farne una torta di compleanno. La mia idea è di farcirla con due strati di crema pasticciera, ma volevo modificare la tua ricetta aggiungendo qualche cucchiaio di cacao amaro e sostituendo la crema di mandorle con la crema di nocciole…(questo perché mio figlio è “cioccolato-dipendente”e la torta è per lui) hai qualche consiglio da darmi? È il caso che aggiunga un po’ di latte di soia? Ti ringrazio tantissimo per la.tua disponibilità e per aver messo a disposizione di tutti le tue conoscenze e soprattutto le tue golosissime ricette! Grazie
Ciao Marilena, puoi fare tutte le modifiche che la tua fantasia ti ispira…e che tuo figlio preferisce. 🙂 Se nella crema vuoi sostituire la crema di mandorle con quella di nocciole, non mettere la buccia di limone. Aggiungi il cacao, così ottieni una crema cacao-nocciola. Non so dire se servirà più latte di soia. Ti dico come farei io: farei la crema con queste dosi e al momento di frullarla valuterei la densità. Se viene troppo densa a quel punto aggiungi latte vegetale o acqua. 🙂 Poi mi racconti come è andata!
Ciao dealma x fare qst crema come si può sostituire la crema d mandorla sempre x la mia intolleranza….?grazie
Ciao Ilenia, in questa ricetta la crema di mandorle non è indispensabile. Serve a dare cremosità. Puoi eliminarla aggiungendo 2 cucchiai in più di panna vegetale, oppure sperimentare delle varianti che modificheranno però il sapore, ad esempio usando la crema di nocciole o di pistacchio. Magari scopri una ricetta favolosa! 🙂
Ciao Dealma,
mi piacciono molto creme e gelatine. Volevo provarla ma non ho la panna di soia, devo aumentare la dose di agar agar?
Che differenza c’è tra l’agar agar in polvere e quello in fiocchi?
Ti auguro una splendida giornata
Luisa
Ciao Luisa, non dovrebbe essere necessario aumentare l’agar agar. La differenza tra quello in polvere e quello in fiocchi sta nelle dosi e nei tempi di cottura. Se usi i fiocchi devi raddoppiare la dose (all’incirca) e cuocere per qualche minuto in più.
Grazie, avevo letto che l’agar agar in fiocchi non ha il tipico odore di alga che mei dolci può essere fastidioso.
Non è la sede adatta ma volevo chiederti da cosa è causata la micosi sulle unghie
Possono esserci molte cause, sicuramente va considerato un indebolimento del sistema immunitario. Dal punto di vista della macrobiotica c’è un problema di intossicazione generale, di accumulo di eccessi, che trovano anche questa via come sfogo. E’ importante far funzionare bene intestino e fegato. Bisogna pulire l’alimentazione e usare regolarmente i funghi shitake per stimolare il sistema immunitario a reagire.
Grazie, a parlarne sembra che parecchie persone ne siano affette. Non mi ricordo anni fa che il problema fosse così diffuso, su alcuni giornali c’è la pubblicità quotidianamente