Con un avanzo della pasta per una torta salata ho sperimentato questa specie di salatini, simili a sfogliatine, che non erano affatto male. 🙂
Puoi usare questi salatini per accompagnare un aperitivo, ma anche come spuntino salato.
Puoi accompagnarli anche ad una salsina fatta mescolando tahin e purea di umeboshi o miso.
Ingredienti
Per la pasta:
- 150 g di farina semi integrale di tipo 1 o tipo 2 o integrale
- 50 g di olio evo
- ½ cucchiaino di sale marino integrale
- acqua q.b.
Per condirli:
- origano e paprika (oppure altri aromi a piacere)
- sale q.b. o salsa di soia
Mescola la farina con il sale e l’olio. Aggiungi poca acqua per impastare e ottenere un impasto compatto, ma morbido. Se hai tempo fai una palla, avvolgila nella pellicola e lasciala riposare in frigorifero una mezz’ora. Altrimenti stendi subito la pasta col mattarello lasciandola ad uno spessore di circa 2-3 millimetri. Stendi la pasta su carta forno così i salatini saranno già pronti per essere infornati.
Sala a piacere con sale oppure spennellando con salsa di soia. Aggiungi gli aromi che preferisci. Io ho aggiunto origano e paprika, ma puoi usare curry, curcuma, aromi vari tritati finemente, semi di papavero, ecc.
Taglia la pasta con una rotella per pizza o con un coltello, dando la forma che preferisci ai salatini. Sposta la carta da forno con sopra i salatini su una teglia e inforna a 180° per 10 minuti circa.
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15 Commento
Ciao Dealma 🙂
Che bella ricetta, grazie! Ho provato a prepararli oggi e ho omesso di salarli o spennellarli con la salsa di soia, perché erroneamente ho messo 1 cucchiaino di sale nell’impasto invece di 1/2 e quindi sarebbero venuti trooooppo salati 😉 Sono sbriciolosi ma molto buoni!
Comunque qualche cosa non ha quadrato perché la pasta non riuscivo a stenderla con il mattarello perché vi si attaccava e nel contempo si spezzava 🙁 Quindi prendevo un pezzo di pasta e facevo delle polpettine schiacciate con le mani oppure dei grissini. Cosa ho sbagliato? Premetto che ho usato farina bigia di farro e 1/2 dose di olio di girasole e 1/2 di mais perché non ne avevo abbastanza di quest’ultimo. L’ho lasciata 1h e 1/2 in frigorifero.
Grazie e buon pomeriggio
Daniela
Ciao Daniela, il tipo di farina usato può modificare il risultato. Se l’impasto non sta insieme e fai fatica a stenderlo devi aggiungere olio e a volte un po’ d’acqua. Ogni farina ha un diverso assorbimento di olio e acqua, quindi bisogna adattare le dosi ogni volta. Riprova! 🙂
Provati per queste feste e sono andati a ruba!! Molto buoni!!
Bene! Sono proprio contenta. 🙂
Fatti adesso da portare in palestra di pilates, dopo lezione facciamo aperitivo di saluti e buone vacanze e io porto questi… Ho diviso la teglia in 4: origano e paprika dolce, rosmarino, semi di papavero e mix di alghe, curry piccante. Diviso i quadrati in 8 triangolini, si presentano benissimo, ti farò sapere del gradimento!!!
Ma sei troppo brava! 🙂
Ho provato a farli, ma la pasta si sbriciolava troppo, perciò non riuscivo a stenderla bene per farla diventare così sottile. Ho aggiunto più acqua e quindi più farina. Non sono venuti poi tanto male, ma non ero soddisfatta e non sembravano salatini, ma piuttosto schiacciatine. È normale che venga così “frolla” la pasta o avrò sbagliato qualcosa io?
Ciao Angela, se si sbriciolava forse ci voleva un po’ più di olio. Dipende molto dal tipo di farnia che si utilizza. La consistenza non sarà comunque mai simile a dei salatini “veri”, l’importante è che siano buoni e diano soddisfazione, quindi riprova. 🙂
Domani li provo subito!! Grazie
Buongiorno Dealma,
grazie per questa idea, soprattutto perché con l’arrivo della pasqua, possono decisamente essere utili e sani … al posto di chi mangia le patatine.
Sei fantastica.
Baciotti
Beatrice
Grazie a te Beatrice, sapevo che l’idea sarebbe piaciuta. 😉
Ho avuto un lungo colloquio per una consulenza ieri,devo assolutamente condividere con chi legge quanto sia meravigliosa questa ragazza.Hai il grande dono di rendere semplice e coinvolgente questa materia, che per chi come è da poco sulla via del cambiamente risulta spesso difficile.inoltre la tua serenità coinvolge e fa riflettere, più che tanti discorsi e testi di alimentazione.
Sono ormai pienamente convinta che questo “percorso” sia 360 °, non solo alimentazione, ma spirito ed essenza della vita.
ieri un pensiero mi perseguitava…nella vita di tutti i giorni prestiamo mille attenzioni agli animale, ai nostri giardini, ai nostri fiori, e ammiriamo la natura nella sua pienezza con stupore , ma troppo spesso ci dimentichiamo che noi “uomini” facciamo parte di quella natura e che le stesse attenzioni le dobbiamo a noi in prima persona e a chi ci sta intorno.Riprendiamo il filo naturale e forse miglioreremo il mondo…..Grazie
Grazie di questa condivisione Donatella, davvero preziosa per riflettere su come il cibo possa influire anche sulla nostra percezione del mondo. 🙂