Una spaghettata senza glutine, con un ingrediente molto particolare: la soia nera sotto forma di spaghetti (questi).
Ho voluto sperimentarli perchè la soia nera è un legume davvero speciale dal punto di vista macrobiotico, perchè è di aiuto per le problematiche dell’apparato riproduttivo femminile, aiuta l’intestino e rinforza i reni.
Sotto forma di seme è energeticamente più “potente”, ma trovo interessante usarla ogni tanto anche in una forma diversa. 🙂
Se la vuoi provare in seme, provala con le verdure come in questa ricetta, o sotto forma di dahl, o di polpette.
Ho abbinato gli spaghetti di soia nera a spaghetti fatti con un cereale (il grano saraceno è un simil cereale, ma dal punto di vista nutrizionale ed energetico è equiparabile) per poter creare un piatto completo grazie al “matrimonio felice” tra cereale e legume, che completa in quadro amminoacidico.
Aggiungendo le verdure abbiamo un piatto unico, volendo.
Ovviamente va bene l’abbinamento anche con spaghetti di grano integrali (meglio se di grani antichi come questi) oppure di farro (come questi).
Ho scelto quelli di grano saraceno così da offrire una ricetta a chi non usa glutine.
Il grano saraceno è il cereale più yang, quindi è energeticamente adatto soprattutto alla stagione fredda, perchè aiuta il corpo a riscaldarsi, ma usato sotto forma di farina (come nel caso degli spaghetti) diventa meno yang, quindi adatto tutto l’anno.
Ingredienti
- 200 g di spaghetti di grano saraceno (o di altro tipo)
- 50 g di spaghetti di soia nera
- 100 g di porro
- 3 carote
- una grattata di buccia di limone
- 1 cucchiaio di olio evo o di sesamo
- 2-3 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari)
- 1 presa di sale marino integrale
Metti a scaldare una pentola d’acqua per la cottura degli spaghetti.
Nel frattempo polisci il porro e le carote.
Taglia sottile i porro e le carote a cubetti o come preferisci.
Fai saltare o rosolare in padella con l’olio il porro e le carote, aggiungendo anche un goccino di acqua.
Gli spaghetti di grano saraceno e di soia nera hanno tempi di cottura differenti, ma basterà calcolare bene i tempi mettendo a cuocere dopo qualche minuto quelli di soia nera.
Nel caso degli spaghetti di grano saraceno che ho usato io, la cottura è di 8-10 minuti, mentre quella degli spaghetti di soia nera è di 5 minuti.
Quindi ho cotto gli spaghetti di grano saraceno per circa 4 minuti, poi ho aggiunto quelli di soia nera e ho proseguito la cottura ancora 5 minuti.
Quando l’acqua bolle aggiungi il sale e butta gli spaghetti di grano saraceno e calcola il tempo di cottura, poi quando è il momento giusto butta anche quelli di soia nera.
A fine cottura delle verdure aggiungi la salsa di soia, cuoci ancora un attimo e poi spegni.
Aggiungi una grattata di buccia di limone, se ti piace.
A piacere puoi aggiungere ciò che ti piace, ad esempio dei capperi o delle olive, del basilico, delle mandorle tostate in granella o in lamelle, ecc.
Scola gli spaghetti e mettili in padella con le verdure.
Gli spaghetti di soia nera si “ammucchiano” un po’, quindi dovrai separarli con una forchetta e un cucchiaio, ma è molto facile.
Mescola bene e buon appetito!
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