Ormai anche in Italia siamo stati colonizzati da Halloween e chi ha dei bambini non sempre può sottrarsi.
In questo caso consiglio di approfittarne per raccontare ai bambini che le streghe sono le nostre antiche donne-medicina, che curavano con le piante del bosco e che esistono energie sottili, che diventano più intense nei giorni di Halloween e possono essere percepite da anime sensibili e allenate.
Ma soprattutto possiamo approfittarne per invitare i bambini a cucinare con noi, per stimolarli ad assaggiare cose nuove, in particolare i dolci senza zucchero come questo.
I bimbi si divertono molto a modellare, quindi fategli fare ragni e pipistrelli!
E vedrete che assaggeranno anche il plumcake dolcificato solo con le albicocche secche. 🙂
Ai bimbi più grandi possiamo spiegare che dietro alla consumistica festività di Halloween, che apparentemente sembra arrivare dagli Stati Uniti, si nasconde una lunga storia di tradizioni religiose dei popoli celtici.
La notte tra il 31 ottobre e il primo novembre è Samhain, un’antichissima festa pagana di origine gaelica, legata ai cicli lunari e agricoli.
Samhain è la fine dei raccolti, quando bisogna immagazzinare il cibo per l’inverno e il terreno deve essere preparato per il riposo invernale.
Il capodanno celtico inizia proprio il primo novembre, quando finisce il ciclo estivo ed inizia quello invernale, del buio e del freddo.
Samhain sembra derivare dal gaelico samhuinn, che significa “summer’s end”, fine dell’estate.
Ma spiritualmente è un momento di contemplazione e di contatto tra due mondi, quello materiale e quello spirituale.
L’accostamento al culto dei morti, deriva dal fatto che per i Celti questa festa era simbolicamente correlata alla morte, intesa come simbolo della fine di un ciclo, della natura che sembra addormentarsi, ma anche al ricordo e alla celebrazione dei defunti.
I Celti credevano che nella notte tra il 31 e l’1, si alzasse un velo invisibile, permettendo al mondo dei vivi e a quello degli spiriti, di comunicare.
La nostra giornata cristiana di Ognissanti del 1° Novembre e la commemorazione dei defunti del 2 Novembre, è un’eredità del culto celtico, infatti quanto i cristiani entrarono in contatto con i Celti, cercarono di sradicare i loro culti pagani, ma senza riuscirci completamente.
Così cristianizzarono Halloween, infatti il nome Halloween (in irlandese Hallow E’en), deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi. Ognissanti, invece, in inglese è All Hallows’ Day.
Ingredienti
Per 4 plumacake (di 7 cm x 4 cm):
- 125 g di farina semi integrale di farro monococco
- 130 g di albicocche secche naturali (queste sono italiane)
- 400 ml circa di latte vegetale non dolcificato (io ho usato avena)
- 1 bustina di lievito per dolci naturale (18 g)
- 1/2 cucchiaino di cannella (o più, a piacere)
- 20 g di olio evo o 1 cucchiaio di crema di mandorle
- 1 pizzico di sale marino integrale
Per pipistrelli e ragni:
- Usa la ricetta dei tartufini che trovi qui
Prepara i plumcake mescolando la farina con il sale, la cannella, il lievito e l’olio o la crema di mandorle.
Frulla le albicocche con un po’ di latte e aggiungi pian piano il resto.
Aggiungi gradualmente il latte alle albicocche e mescola bene.
La quantità di latte può cambiare in funzione del tipo di farina usata.
Devi ottenere un composto abbastanza fluido da inserire negli stampi con un mestolo.
Prepara gli stampi che preferisci. Io ho usato degli stampini simili a quelli per muffin, ma dalla forma rettangolare da plumcake. Puoi usare tranquillamente quelli per muffin, da inserire però nello stampo apposito di metallo, per fargli mantenere la forma.
Con un mestolo trasferisci il composto negli stampi fino poco più della metà.
Inforna a 170° per circa 25 minuti. Dipende molto dal forno! Io ho un forno a gas.
Questi plumcake lievitano pochissimo perchè le albicocche “appesantiscono” l’impasto. Inoltre le albicocche lasciano la consistenza morbida e umida, che però a me piace molto.
Per dargli un po’ di golosità in più, se fosse necessario per bimbi “difficili”, puoi ricoprirli con cioccolato fondente fuso e lasciar raffreddare.
Se non hai stampini da plumacake o da muffin, puoi mettere il composto in una teglia con carta forno, dandogli uno spessore di circa 1 dito e poi tagliare a quadrotti una volta cotto e raffreddato.
Prepara l’impasto per i ragni e tartufini seguendo la ricetta a questa pagina.
Modella i pipistrelli facendo delle palline e poi ali e orecchie.
Inserisci gli occhi e sono pronti.
Per i ragni fai delle palline e poi le zampe. Inserisci gli occhi e sono pronti.
Per gli occhi ho usato delle palline di zucchero rosse, con l’intenzione però di non mangiarle perchè sono di zucchero.
Se preferisci puoi fare gli occhi con un cerchietto di carota. 🙂 O qualsiasi altra idea ti venga in mente.
Se vuoi aggiungere altri “mostri” di Halloween, qui trovi anche i topolini!
Nota importante sulle albicocche secche: evita quelle di colore arancione acceso! Le albicocche secche naturali sono di colore marrone o marrone/arancio (perchè la frutta si ossida seccando). Se sono arancioni significa che sono state trattate con l’anidride solforosa (E 220). Leggi sempre bene le etichette. Queste sono naturali e italiane. Queste sono naturali di provenienza Turchia.
Guarda le altre mie ricette di Halloween!
🎃 Crema di zucca e cachi con biscotti pipistrello
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🎃 Dolcetti di Halloween senza glutine
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