E’ possibile preparare in casa una maionese senza uova, in cui sfruttiamo la lecitina presente nel latte di soia.
Perchè fare una maionese senza uova?
Dal punto di vista macrobiotico, il potente yang dell’uovo può creare tensione e contrazione nel corpo, favorendo accumuli soprattutto nell’apparato riproduttivo femminile.
Ovviamente se non si è vegani non è indispensabile evitare sempre le uova, ma pu essere utile sapere come fare anche per fare una maionese più leggera.
Ma attenzione, resta comunque un alimento con tanto olio, quindi non bisogna esagerare e usare qualche trucchetto per migliorare la digestione dei grassi da parte del fegato, ad esempio aggiungendo succo di limone e senape.
L’aggiunta della senape è anche strategica per ridurre la quantità di olio, perchè aiuta la maionese vegetale ad addensarsi.
In alternativa si può aggiungere un po’ di yogurt di soia al posto di una parte di olio.
Ingredienti
- 100 ml di latte di soia non dolcificato
- 20 g circa di olio e.v.o.
- 40 g circa di olio di girasole
- succo di limone a piacere
- ½ cucchiaino di sale marino integrale (circa 3 g)
- ½ cucchiaino di senape senza zucchero
Frulla il latte con il succo di limone, la senape e il sale.
Aggiungi gli oli e frulla di nuovo.
Se non monta a sufficienza aggiungi un po’ d’olio in più.
La scelta dell’olio
L’olio extra vergine di oliva (evo) sarebbe la scelta migliore, ma se usiamo solo quello, la maionese saprà di olio d’oliva.
Quando studiavo macrobiotica negli anni 2006-2008 mi è stato insegnato a prepararla con oli di semi (di girasole o di mais), ma oggi sappiamo che sono pro-infiammatori, quindi da usare solo di rado e con parsimonia, anche se sono perfetti per la maionese, perchè hanno un sapore neutro.
Negli anni ho sperimentato tante versioni e finalmente ho trovato una versione di compromesso in cui riesco a ridurre al minimo l’olio di semi, abbinandolo a quello extra vergine di oliva.
I trucchi per una maionese “sana di mente”
La maionese vegetale non può “impazzire” come quella preparata con le uova, ma può montare solo se il latte di soia utilizzato contiene una sufficiente quantità di lecitina di soia.
E’ proprio la lecitina, contenuta anche nelle uova, a permettere l’emulsione tra grassi e liquidi.
Quindi la marca del latte di soia è essenziale.
Se dovesse capitarti di non riuscire a farla montare, cambia marca.
Io uso questa e non ho mai avuto sorprese, ma ci sono anche altre marche che funzionano.
La senape è utile non solo per migliorare la digestione dei grassi, ma anche per far montare la maionese con una minore quantità di olio, quindi la consiglio sempre.
Il colore
Se vuoi ottenere una maionese gialla, quindi dall’aspetto simile a quella classica, puoi aggiungere 1/2 cucchiaino di curcuma.
Puoi anche sperimentare la versione allo zafferano e quella rosa con la barbabietola. 🙂
Macro-consiglio
Per evitare l’effetto troppo raffreddante e indebolente, quindi troppo yin, del latte di soia crudo e renderlo anche più digeribile, conviene cuocerlo per almeno 10 minuti e poi lasciarlo raffreddare prima di preparare la maionese.
Non è indispensabile ovviamente, ma è consigliato, soprattutto se si soffre di reflusso e colite.
Chi l’ha inventata?
L’inventore della maionese con latte di soia è Rodolfo Condoluci, un cuoco storico macrobiotico, che mi ha raccontato di averla inventata e poi insegnata ai cuochi de La sana Gola e da li è diventata un must della cucina macro, ma anche vegana!
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23 Commento
Grazie! Secondo te va bene anche l’olio di riso al posto dell’olio di semi?
Non ho mai provato, ma penso di si. In questo caso metto una parte di olio di semi perchè solo olio evo si sentirebbe troppo. L’olio di semi ha un sapore delicato e immagino che quello di riso sia simile.
Ancora domande: il sale vegetale di cosa è fatto? E’ più salato del sale naturale?
Si trova nei negozi bio?
Lo so, sono una curiosona.
Cosa intendi per “sale vegetale”?
Eccomi, con domanda: 100 ml di latte di soia corrispondono a … grammi di tofu silk?
Ciao e grazie
Ciao Serenella, non ho ancora usato il tofu silk quindi non so darti indicazioni circa l’equivalenza con il latte di soia. Mi spiace!
Ciao Dealma,
avresti una qualche idea per farla più light? Magari con meno olio e usando tofu seta al posto del latte di soia potrebbe funzionare? O dopo di maionese non avrà più nulla? 🙂 Un abbraccio!
Bella l’idea del tofu silk!!! Da provare assolutamente. Sospetto che potrebbe funzionare, quindi sperimenta e poi fammi sapere. Io appena lo trovo provo. Purtroppo la maionese, anche se vegan, non è certo leggera, quindi va assolutamente usata con parsimonia e saltuariamente, però l’idea di cercare un modo per alleggerirla mi piace. 🙂
Fantastica! Facilissima da realizzare!!! io ci metto una puntina di curcuma e un cucchiaino di senape autoprodotta…viene fuori una bomba! Domanda: credi che possa utilizzare il latte di soia autoprodotto? Ne ho usato uno bio al naturale che trovo in commercio, ma vorrei provare con quello che faccio io…di solito da 500g di fagioli di soia mi escono 4 litri di latte: credi ci sia abbastanza concentrazione proteica da far addensare la maionese? Grazie,
Valentina.
Ciao Valentina, credo che verrà ancora più buona! 🙂
Ok, la prossima volta che faccio il latte ci provo! :*
Fatta!!!
Cara Dealma, è strepitosa!!!!
Ti dirò… mi sa che, come sapore, la preferisco all’altra!
Questa mi sembra più “fresca”, se mi spiego… 🙂
Un abbraccio!
PS: poi ti dedico un post ^^
Ciao Gata, sono contenta che ti sia piaciuta. In effetti è molto più leggera, infatti non sei la sola a preferirla a quella classica. Sarò felice se vorrai dedicarmi un post, grazie! 🙂
Cara Dealma, per la maionese mi piace molto, una volta avevo trovato su una rivista la stessa maionese come la tua, mlto felice l’ho fatta, la 1° volta mi è riuscita mlto bene ma era un pò troppo sata( uso anch’io il sale vegetale), ma la 2° volta ne ho messo di meno e non è riuscita, leggendo la tua ricetta ho visto dove avevo sbagliato il latte di soya non era freddo da frigo. Come sempre sei mitica alla prossima ricetta.
salutoni
Alla prossima! 🙂
Complimenti per il sito e le idee innanzitutto, ottima questa ricetta per la maionese vegetale, tra l’altro ho notato che aumentando un po’ la quantità di senape il tutto monta in maniera migliore e più veloce, certo ti deve piacere il gusto leggermente più forte dato dalla “mustard”.
Benvenuto Pierluigi!
Interessante la tua nota sulla quantità di senape, proverò sicuramente. Grazie! 🙂
È stato un puro caso, semplicemente la senape mi piace molto, da quella all’antica in grani alla senape francese fino alla mustard inglese (che adoro su tutte), quindi dopo la prima versione ho semplicemente fatto una variante con più senape e mi è sembrato che sia montata più velocemente… Almeno mi sembra.
Ciao!Quante bellissime ricette!!!Devo cominciare a provarne un pò!Ti chiedo una curiosità: come mai il latte di soia per la maionese lo fai cuocere con il sale e non lo utilizzi direttamente?
Grazie!
Benvenuta Patricia!
Ci sono due motivi. Il primo deriva dal fatto che la soia è il legume meno digeribile tra tutti, quindi cuocere il latte di soia è un modo per aumentarne la digeribilità. Il secondo motivo è di ordine energetico. Il latte di soia è piuttosto yin, cioè raffreddante. Cuocendolo riduciamo un po’ questa carica raffreddante. Ovviamente non è indispensabile ai fini della riuscita della maionese! Buoni esperimenti e raccontaci come è andata! 🙂