Il miglio è un cereale che non piace a tutti, soprattutto per la sua consistenza.
Un buon sistema per aggirare questo problema è trasformarlo in crocchette, tortini e sformati.
Oggi è il turno del tortino, che ho voluto sperimentare con uno strato intermedio di porri rosolati in padella. Risultato: buono!
Ingredienti
Per due persone:
- 150 g di miglio decorticato
- 300 g di zucca mondata
- 400 ml di acqua
- 2 porri grandi
- olio extravergine d’oliva
- 2 cucchiai di salsa di soia (shoyu o tamari )
- semi di sesamo
- farina di mais bramata
- sale marino integrale
Lava bene il miglio e trasferiscilo in pentola a pressione. Aggiungi la zucca tagliata a cubetti, una presa di sale e l’acqua. Chiudi la pentola e porta a bollore. Quando “fischia” abbassa la fiamma e cuoci per 15 minuti. A fine cottura spegni e lascia riposare 10 minuti. Se non hai la pentola a pressione puoi cuocere in pentola normale con un coperchio per 20 minuti circa.
Pulisci i porri e affettali sottili. Falli rosolare in padella con 1 cucchiaio d’olio e un pizzico di sale. Aggiungi anche un cucchiaio di shoyu.
Prepara una pirofila o una teglia rivestita con carta forno oppure unta d’olio. Io ho usato una teglia quadrata di 16 cm.
Apri la pentola a pressione e aggiungi 1 cucchiaio di shoyu e 1 di olio. Mescola bene e trasferisci metà del miglio nella pirofila, livellando bene. Aggiungi ora i porri, distribuendoli bene su tutta la superficie. Aggiungi il resto del miglio sopra i porri.
Distribuisci sulla superficie una manciata di farina di mais fioretto e un po’ di semi di sesamo. Aggiungi un filo d’olio e inforna a 180° per 20 minuti.
Ho aggiunto qualche semino di papavero per decorare.
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37 Commento
Scusa gli errori, ma il t9 è tremendo .Il porto sta per porro e il tuo nome si è storpiato un maker che non so da dove sia uscito
Fatto e strapiaciuto, grazie Deal-maker.Ha apprezzato anche mia figlia di 7 anni, evviva
Ti volevo chiedere ma se al posto della zucca usassi i broccoli e al posto delle mandorle le nocciole, secondo te verrebbe buono? È il porto glielo metteresti comunque in mezzo, perché dona veramente un sapore piacevole
Grazie e buona giornata
Ciao Francesca, sono felice che ti sia piaciuto! Puoi sperimentare tutti gli abbinamenti che ti vengono in mente. Non so dirti come sarà il risultato. L’unico modo è provare. Il porro lo metterei lo stesso si, sta bene con tutto. 🙂
Buonasera Dealma. Fatto questa sera ed era strabuono! Una cosa chiedo: non avendo a disposizione il fioretto di mais ho usato proprio quello per la polenta…e per giunta integrale…va bene lo stesso? Ah…ed i semi di girasole al posto di quelli di sesamo. Tutto buonissimo.
Ciao Emanuela, sono felice che ti sia piaciuto! Anche a me è capitato di usare il mais da polenta, ma non integrale. Dovrebbe andare bene. Il dubbio è sempre quello della cottura sufficiente, ma ne usiamo talmente poco che io di solito non me ne preoccupo. 🙂
Si infatti…giusto una spolverata. Potrei mantenere le stesse dosi ( e risultato!) usando l’amaranto al posto del miglio? Non l’ho ancora provato ad usare e lo vorrei consumare…visto il successo della ricetta! Grazie
Certo, puoi sperimentare diversi cereali. Il risultato cambierò leggermente, ma vedrai che verrà bene. Proverei con le stesse dosi, poi la volta successiva aggiusti. 🙂
Grazie per la gentilezza e disponibilità.
Ciao Dealma, ho appena provato a fare questa ricetta che è venuta davvero gustosa!
Io sono tra quelle che amano il gusto del miglio, ma non troppo la consistenza, ma la cottura in pentola a pressione lo ha reso leggero e gonfio…buonissimo:-)
Bene! In effetti il tallone d’Achille del miglio è proprio la consistenza. Risolta quella è delizioso. 🙂
Ciao, nuova iscritta e complimenti per questo bellissimo e utilissimo blog!
Ho tutti gli ingredienti ma ho la farina di mais che non è fioretto , è un po più grossa la mia come macinatura , dopo non vorrei compromettesse il tutto , posso metterla comunque oppure con cosa la posso sostituire?Ciao Grazie 😀
Ciao Sara e benvenuta! In questa ricetta la farina di mais fioretto non è indispensabile, puoi ometterla. Volendo si può sostituire con un po’ di pan grattato. Sperimenta e poi raccontami se ti è piaciuto. 🙂
Buonasera mi chiamo Cristina e mi sono iscritta proprio ieri al suo meraviglioso sito. ho ricevuto in omaggio il corso e la ringrazio.
questa sera ho cucinato questa ricetta . buonissimo . davvero tantissimi complimenti e grazie mille per tutto cio’ che condivide. la seguiro’ molto volentieri. cry68
Benvenuta Cri, mi fa piacere sapere che il tortino le sia piaciuto. Buon viaggio sulla via macrobiotica. 🙂
Provato ieri, piaciuto tantissimo! Grazie
Volevo chiederti, Dealma, quale piatto mi consigli di preparare per un gruppo di amici con i quali trascorrero il w end? Vorrei fare assaggiare loro qualcosa che possa far loro apprezzare la macrobiotica.. pensavo a un dolce.. non troppo complicato perché saremo in un rifugio alpino,gli ingredienti me li porto nello zaino.. ti ringrazio tanto
Ciao Cinzia, sono felice che ti sia piaciuto. Dunque…un dolce che possa piacere a tutti e sia facile da fare….direi di evitare un prodotto da forno, perchè non sappiamo al rifugio cosa troverai in cucina. Ti propongo una crema di pere e mandorle, un budino alla nocciola, dei dolcetti di riso integrale, delle crepes alle pere e frutti rossi (ti puoi portare quelli surgelati), un budino al caffè yannoh. Secondo me le crepes sono la scelta migliore, perchè sono facili, pronte subito e non devi portarti troppi ingredienti. Però dovrai forse portarti la padellina, a meno di non telefonare al rifugio e verificare che l’abbiano. Se invece ti puoi portare il dolce già fatto, senza cucinarlo al rifugio, la scelta migliore sono i dolcetti di riso. Magari da rotolare nel cocco solo al momento. I budini e la crema di pere prevedono dei tempi di raffreddamento. Poi raccontami come è andata! 🙂
Ricetta fatta subito!! Buonissima!! L’ho trovata solo un po’ troppo “porrosa” e credo la prossima volta ci aggiungerò un pochino di peperoncino…
Comunque ottima!
Bene sono contenta! Riduci i porri al prossimo giro. 🙂
Grazie Dealma un’altra fantastica ricetta !! Provata ieri sera …..buonissima !!!!!
Bene!!!!! 🙂
Che bella ricetta, veloce e gustosa. Oggi l’ho fatta e devo dire che funziona. I bimbi l’hanno mangiato due volte. Sperimenterò con altre verdure e consistenze. Grazie e buona giornata!
Che bella notizia! Quando piace ai bambini per me è un vero successo. Grazie per averlo condiviso, sono sicura che sarà di aiuto e incoraggiamento per le tante mamme che mi consultano. 🙂
Ottima ricetta:-) grazie Dealma! Rinnovo i miei complimenti
Grazie a te Roberta. 🙂
Ciao Dealma,
mi ispira molto e la proverò, il miglio piace a tutti in casa, ma
al momento ho una confezione di amaranto aperta, che non so bene come usare…Posso provare a sostituire l’amaranto al miglio o faccio pasticcio?
Grazie!
A me il miglio piace molto, sono 24 anni che lo mangio in minestroni o in altri modi. Mi piace molto anche la zucca, per cui se riesco farò questi tortini per stasera. Complimenti, una ricetta azzeccata.
Ciao Marina, sono molto curiosa di scoprire se ti piacerà. Ho visto il tuo sito, molto carino, brava! 🙂
Gentile Dealma,
Grazie per il nuovo suggerimento poiché io amo il miglio e amo il cibo gratinato. Il miglio è veloce e si sposa bene con diverse verdure. Molto tempo fa usavo di più il cous cous anche se integrale ma poi ho iniziato a mangiare il miglio e l’ho sostituito quasi completamente.
Baciotti
Beatrice
Ciao Beatrice, hai fatto bene a tralasciare il cous cuous perchè una farina. Meglio privilegiare i chicchi interi come il miglio.
ciao Dealma io ho usato il miglio ieri ho fatto dei gnocchi solo che non li ho fatti raffreddare abbastanza ed ho usato molta farina integrale per farli risultato un po’ duretto ma a me sono piaciuti molto, proverò anche questa ricetta, da diversi giorni ho bandito dalla mia cucina farine bianche , zucchero di ogni genere e sto sperimento alimenti nuovi più sani (un problema di salute mi ha fatto prendere questa decisione) speriamo bene, ciao
Brava Caterina, sperimenta. Vedrai che il tuo corpo ti guiderà nella giusta direzione. 🙂
Gnam gnam, questa la devo proprio provare. Ho sempre un problema con le crocchette perchè tendono a disfarsi: cosa posso usare come legante?
In questo caso non serve legare, invece per le crocchette dipende. Se l’impasto è troppo umido aggiungo farina di mais fioretto, se invece è troppo secco e non sta insieme, aggiungo dei legumi in purea (semplicemente frullati).
Grazie, comprerò la farina fioretto e proverò a fare così
Proprio buono, l’ho preparato ieri sera con la variente delle verdure rimaste dal brodo di verdure dolci, aggiunte al porro. Grazie, una bella base per potersi sbizzarrire 🙂
Brava Luisa, usa questa ricetta come canovaccio e inventa! 🙂