Dopo i giorni di festa capita a molte persone di sentirsi scombussolate, di aver mangiato troppo rispetto al solito o di aver deciso di concedersi alimenti problematici che di solito non si usano. O ancora di aver esagerato con i brindisi…

Cosa fare per rimettersi in sesto velocemente?

E’ utile digiunare per un giorno, oppure fare un semi digiuno e poi far seguire giornate con cibi leggeri, ma non tutti riescono a digiunare o posso farlo. Non tutti sanno gestire la fame, la voglia di dolce, ecc.

Così ho pensato ad alcuni suggerimenti per provare a fare qualche giorno di “alleggerimento”, con il fine  non solo di alleggerire il corpo dagli eccessi e dal super lavoro a cui è stato sottoposto, ma anche di riportarlo in equilibrio velocemente.

Per chi vuole provare un digiuno o un semi digiuno:

Consiglio di organizzarsi per avere pronte delle soluzioni in caso la fame diventi difficile da gestire:

  • La zuppa di miso
  • Le palline di riso integrale e umeboshi

Quando arriva il forte bisogno di mangiare, possiamo prendere un po’ di zuppa di miso e vedere come va. Se sentiamo invece il bisogno di qualcosa di più “consistente”, possiamo mangiare una o due palline di riso integrale, masticandole a lungo, almeno 30 volte ogni boccone.

Come si preparano queste due ricette? Qui trovate la ricetta della zuppa di miso.

Per le palline di riso, basta preparare del riso integrale ben cotto e poi aggiungere l’umeboshi. Possiamo aggiungerla in due modi:

  1. Possiamo preparare la pallina di riso e poi inserire un pezzetto di prugna umeboshi
  2. Possiamo mescolare al riso cotto della purea di umeboshi e poi formare le palline.

La lavorazione con le mani è importante, perchè trasferiamo energia al cibo.

Per rendere il lavoro più semplice è utile tenere le mani umide. Basta avere una ciotolina di acqua accanto e inumidirle.

Le palline si possono poi conservare in frigorifero per qualche giorno e usarle al bisogno.

Per chi non vuole fare digiuno o semi digiuno:

Consiglio di creare dei pasti molto semplici, a base di cereale in chicco (integrale e semi integrale).

Per colazione consiglio la crema di cereali, che trovate qui.

Se non dovesse piacervi potete usare delle gallette di riso integrale o di grano saraceno. Se volete abbinarle al dolce potete usare della composta di frutta senza zucchero. Se invece preferite il salato (che è sicuramente di maggiore aiuto per rimettersi in sesto), potete preparare una cremina salata a base di tahin e umeboshi, aggiungendo poca acqua per trovare la consistenza preferita.

A pranzo e a cena consiglio sicuramente la zuppa di miso, che è di gande aiuto per ritrovare l’equilibrio, ma soprattutto per aiutare il tubo digerente.

A seguire, un piatto di cereali in chicco, conditi con verdure cotte (sul blog ci sono infinite ricette). Il tutto masticato molto bene e a lungo.

Ad uno dei due pasti (o ad entrambi) possiamo aggiungere un legume, in piccola quantità, 3-4 cucchiai di legume cotto. Possiamo aggiungerlo al cereale con verdure o cucinarlo a parte (sul blog ci sono tantissime ricette per cucinare i legumi).

E se arriva la voglia di dolce?

E’ probabile che arrivi, perchè quando usciamo dall’equilibrio, soprattutto se mangiamo dolci con lo zucchero, per qualche giorno la voglia di dolce si fa sentire forte.

Possiamo provare ad attenuarla con della semplice mela cotta, magari con l’aggiunta di kuzu, che ne potenzia l’effetto calmante. Qui c’è la ricetta.

Consiglio di provare anche la crema di zucca e mela, soprattutto mangiata tiepida o calda. Qui c’è la ricetta. Dura in frigorifero 2-3 giorni ed è di grande aiuto per la voglia di dolce.

In alternativa possiamo preparare dei dolcetti leggeri a base di agar agar, come questa mousse di mela e cannella, oppure di mela e limone, oppure un budino di mela e zucca.

Qualche giorno di alimentazione di questo tipo, di solito rimettono in carreggiata. 🙂

Se ci sono anche dei disturbi possiamo aiutarci con i rimedi macrobiotici.

Bevanda di kuzu e umeboshi: In caso di fastidi allo stomaco oppure all’intestino, ma anche in caso di mal di testa sulla fronte o agli occhi oppure in caso di raffreddore, mal di gola o influenza. Qui c’è la ricetta.

Bevanda di agar agar: in caso di leggera stitichezza occasionale, che potrebbe comparire per via degli eccessi delle feste. La ricetta è all’interno di questo articolo.

Brodo di clorofilla: in caso di digestione lenta, gonfiore addominale, fastidio al fegato. Qui c’è la ricetta.

All’interno delle ricette trovate anche le indicazioni di utilizzo.

Altre attività utili:

Attività fisica: è fondamentale per “smuovere”, per ridurre il ristagno che gli eccessi alimentari creano sempre, ma anche per far funzionare meglio l’intestino e migliorare l’umore, che di solito, con gli eccessi alimentari peggiora…

Frizioni della pelle: smuovono, tolgono ristagno, riattivano, rivitalizzano. Si fanno con acqua calda e un panno morbido di cotone o di spugna. Si friziona tutto il corpo, ovunque si riesce ad arrivare. Si possono fare anche sotto la doccia.

Pediluvio allo zenzero: aiuta ad alleggerire il fegato e a togliere ristagno addominale. Si scalda l’acqua e si aggiunge del succo di zenzero (si prepara grattugiando un pezzo di radice di zenzero fresca e strizzando tra le dita la polpa ottenuta, in modo da estrarre il succo). Si immergono i piedi, facendo in modo che anche le caviglie siano nell’acqua. Dopo una decina di minuti si asciugano i piedi frizionando bene, soprattutto le dita.

Qui trovate altri consigli specifici per rimettersi in sesto dopo le feste:

Riequilibrarsi dopo le feste

Disintossicarsi dopo le feste

Minestra depurativa

Con un po’ di pazienza e di buona volontà, possiamo ritrovare l’equilibrio in pochi giorni e recuperare un corpo e una mente centrati e pieni di energia. 🙂

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8 Commento

  • Pubblicato 2 Febbraio 2022 11:14 Elav 0Likes

    Ciao Dealma, seguo da anni il tuo blog e leggo sempre con curiosità e entusiasmo i tuoi post.
    Ho 2 domande:se una persona prende molti farmaci che provocano stitichezza forte è sufficiente l’agar agar ?
    Domanda non inerente..cosa ne pensi dell’istant pot? Non riesco mai a cuocere i legumi secchi come si deve..ti giuro è anni che mi cimento e niente..grazie se riesci s rispondermi .
    Buona giornata

    • Pubblicato 2 Febbraio 2022 11:27 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Elav, se la stitichezza è cronica e molto sera, difficilmente l’agar agar sarà utile. Ci sono altri rimedi che si possono sperimentare, ma andrebbero personalizzati. L’alimentazione è comunque sempre la base.
      Per l’istant pot: mah, è una cottura elettrica, che io tendo a sconsigliare per quei cibi che fanno parte del cibo quotidiano, come i legumi. Hai provato con la pentola a pressione? 🙂

      • Pubblicato 2 Febbraio 2022 13:56 Elav 0Likes

        Cone sempre gentile…grazie della risposta. Su un tuo vecchio post avevo visto che sconsigliavi l’uso della pentola a pressione..anche se poi avevo letto che per l’inverno la cottura in pentola a pressione per il riso yangizzava…ma prendi tutto con le pinze. Se vuoi rimandami a qualcosa che hai scritto anche x i fagioli..sono un pochino imbranata. Grazieee

        • Pubblicato 2 Febbraio 2022 16:35 Dealma Franceschetti 0Likes

          La pentola a pressione va benissimo! Nella cucina macrobiotica si usano diversi stili di cottura, a seconda della stagione e poi dei bisogni personali. La pentola a pressione è uno stile di cottura che yanghizza di più della semplice bollitura, quindi è molto utile in inverno ad esempio. Ma si usa tranquillamente anche in estate per la cottura dei legumi più duri, come ceci, fagioli, soia nera. Sul web trovi tutte le procedure per la cottura dei legumi con la pentola a pressione. 🙂

  • Pubblicato 14 Gennaio 2022 16:53 Mila 0Likes

    Buongiorno Dealma, ho letto che chi prende la pillola anticoncezionale non dovrebbe assumere il kuzu!!😰…io attualmente lo consumo giornalmente x aiutare lo stomaco e la voglia di dolce…è sbagliato?..grazie mille

    • Pubblicato 14 Gennaio 2022 16:59 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Mila, sulle interazioni dei cibi con i farmaci non ti posso rispondere perchè non sono un medico. Mi spiace!

  • Pubblicato 12 Gennaio 2022 10:49 Deanna Borghi 0Likes

    Buon anno e grazie dei preziosi consigli.
    Ora che sono riprese le lezioni scolastiche per evitare propagazione di contagi vengono lasciate aperte le finestre. Mia figlia è insegnante e in tale situazione le si abbassa la voce. Ma penso che anche gli alunni siano esposti a queste correnti d’aria. La macrobiotica può offrire un aiuto per questi malanni? Grazie

    • Pubblicato 12 Gennaio 2022 16:23 Dealma Franceschetti 0Likes

      Ciao Deanna, più il nostro corpo è forte e in equilibrio, più resiste agli agenti esterni (freddo, patogeni, ecc.). Con l’alimentazione e l’attività fisica possiamo rinforzare il corpo. La macrobiotica di solito è di grande aiuto in questo. In particolare è importante tenere sano l’intestino e soprattutto la flora batterica intestinale. E’ utile quindi, oltre alla macrobiotica di base, cercare di mangiare ogni giorno delle verdure fermentate in salamoia (i famosi insalatini).
      In caso di raffreddore, influenza o cali di voce, può essere utile usare un rimedio, la bevanda di kuzu e umeboshi, magari per qualche giorno di seguito. 🙂
      Magari ti è utile questo mio articolo sulla salute del sistema immunitario dal punto di vista macrobiotico.

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